L’Istituto Antonioni partner di AVIS per il concorso “Donare vita”. Annunciata la giuria

«Rappresentare i valori della donazione e pubblicizzarla tra i giovani». Questo, in estrema sintesi, il senso del concorso “Donare vita”, lanciato da AVIS di Busto Arsizio alla fine del 2017 nelle scuole secondarie cittadine. In occasione dell’ottantesimo anno di attività la sezione cittadina dell’AVIS ha infatti deciso di rinnovare gli strumenti per divulgare tra i giovani la missione dell’associazione e sensibilizzarli sulla figura del donatore. Da qui la scelta di affidare a dei ragazzi il compito di “reinventare” la comunicazione di un gesto di responsabilità e solidarietà, con un linguaggio fresco e immediato, adatto a fare presa sui loro coetanei.

Cinque gli istituti superiori di Busto Arsizio che hanno accettato la sfida: il Liceo Daniele Crespi, il Liceo Arturo Tosi, il Liceo Paolo Candiani, l’ITC Tosi e l’IPC Verri.

L’Istituto Antonioni, con Paolo Castelli, Luca Casartelli e Vito Signorile, ha seguito lo sviluppo creativo dei progetti, partendo dalla fase di scrittura, successivamente valutandone la fattibilità e seguendo la realizzazione, e al momento si sta occupando della post produzione.

Nei giorni scorsi è stata infine ufficializzata la giuria. Coordinata dal presidente di Avis Marco Roncari sarà composta da: Luigi Pinciroli, consigliere Avis, Giovanni Trotti, medico, consigliere Avis, Alberto Squizzato, regista, direttore responsabile della rivista Avis, Minnie Ferrara, direttrice dell’Istituto Antonioni, Miriam Arabini, assessore all’inclusione sociale di Busto Arsizio, Claudio Merletti, provveditore agli studi della provincia di Varese e Federico Brugia, affermato regista pubblicitario milanese.

La presentazione dei cortometraggi e la premiazione del vincitore si terranno nella settimana del BA Film Festival, in programma dal 5 al 12 maggio.

I video saranno infine messi a disposizione di tutte le sedi regionali Avis, ed eventualmente di quelle nazionali.

 

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