Stasera su Rai 1 a SUPERQUARK: La vita negli abissi, le protesi, la velocità sugli sci e i “Top-gun” italiani

Anche la seconda puntata di Superquark, in onda mercoledì 11 luglio alle 21.25 su Rai1, si aprirà con “Gli Abissi”, il secondo episodio della straordinaria seconda serie di Blue Planet, i documentari prodotti dalla BBC.  L’abisso degli oceani è forse l’ambiente più ostile della terra, ma gli scienziati ritengono che ci sia più vita che in qualsiasi altro habitat della terra.  In questo episodio  si viaggerà attraverso l’ignoto, in un regno che sembra nato dalla fantascienza. Si scopriranno mondi alieni, bizzarre creature e comportamenti straordinari, mai osservati prima. Si incontreranno  centinaia di esemplari  di calamari giganti del Pacifico a caccia di pesci lanterna nascosti ad 800 metri di profondità. Nelle profondità dell’abisso, la carcassa di una balena scatena il caos quando gli squali iniziano a lottare per conquistarsi quello che probabilmente potrebbe essere il primo pasto dopo un anno di digiuno. Trovare cibo è difficile, trovare un compagno per accoppiarsi lo è ancora di più, ma le creature marine si adattano in modi ingegnosi. I gamberi si librano ai margini di fluttuanti nuvole di sostanze chimiche di origine vulcanica, così calde che farebbero fondere il piombo. Ogni volta, insomma, che si visitano questi strani, nuovi mondi, nuove specie vengono scoperte.
La puntata proseguirà poi con un’inchiesta sulle protesi e sugli impianti: ogni anno, infatti, vengono impiantati due milioni di pacemaker, ma anche due milioni di protesi di silicone per il seno, valvole cardiache, teste del femore. Su 10 milioni di interventi di impianto di protesi artificiali, un terzo circa in realtà sono fatti per risolvere i problemi di rigetto o di infezione. Paolo Magliocco e Daniela Franco sono andati all’Università di Zurigo, dove è stato messo a punto un materiale che sembra risolvere questo problema. È a base di cellulosa e la cosa bella è che la sua capacità di far stare insieme le cellule umane e il corpo estraneo non dipende tanto dal materiale, quanto dalla sua struttura, che induce i globuli bianchi a non attaccarsi e a non creare la pellicola protettiva che tenta di isolare quello che non riconosce come parte dell’organismo. Insomma renderebbe le protesi… invisibili.
Gli inviati di Superquark, poi, sono andati a trovare i piloti collaudatori dell’Aeronautica Italiana e a documentare il loro lavoro quotidiano nella base di Pratica di Mare, per scoprire come sta cambiando questa professione chiamata oggi a collaudare in volo non solo nuovi velivoli ma anche nuovi software per l’avionica di caccia ,come l’Eurofighter. .
Ospiti di Piero Angela, in studio, saranno i campioni del chilometro lanciato Valentina Greggio, Ivan e Simone Origone, che faranno provare ai telespettatori il brivido della velocità sugli sci, capaci come sono di sfiorare i 255 km/h; le loro imprese daranno modo di proseguire a parlare con il fisico Paco Lanciano del piano inclinato.
Capitolo stress: per il nostro organismo è contemporaneamente una risorsa e un pericolo. All’Università di Parma si studia per capire cosa è, quando è troppo, e come tenerlo sotto controllo, Barbara Gallavotti e Daniela Franco sono andate a intervistare gli esperti.
In un servizio di Giovanni Carrada e Rossella Li Vigni, l’Archivio di Stato di Venezia che custodisce mille anni di storia della città, e un programma di intelligenza artificiale che consente finalmente di leggerla. Infine una rapida carrellata sulle tecnologie antisismiche che potranno rendere più sicuri gli antichi edifici delle migliaia di borghi italiani che rappresentano lo straordinario patrimonio architettonico e culturale del nostro paese. Chiusura con le rubriche: in “Psicologia della bufala” Massimo Polidoro, giornalista e segretario nazionale del CICAP, parlerà dei rischi mortali che corrono i respiriani, mentre in “Tecnologia” il direttore dell’ IIT, Roberto Cingolani, farà il punto sull’intelligenza artificiale. In “Dietro le quinte della storia” il professor Alessandro Barbero  parlerà di Fort Alamo e la dottoressa Elisabetta Bernardi dedicherà la sua rubrica “La scienza in cucina” alla nuova moda di mangiare fiori.

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