A un mese esatto dalla tragedia del crollo del Ponte Morandi, avvenuto lo scorso 14 agosto, che ha provocato 43 vittime, Genova si è fermata per omaggiare e ricordare chi non c’è piu’. In piazza De Ferrari era presente anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte: “A dieci giorni dall’entrata in vigore del decreto ci sarà il commissario che avrà pieni poteri. Martedì ho invitato Giovanni Toti e Marco Bucci, rispettivamente Presidente della Regione Liguria e sindaco di Genova, a Roma per una giornata di lavoro, durante la quale, ascoltati i loro contributi, ci confronteremo su altri dettagli e vareremo definitivamente il decreto”, ha spiegato il premier. Le tantissime persone che hanno preso parte alla commemorazione hanno rivolto un lungo applauso ai volontari, alle forze dell’ordine e ai Vigili del Fuoco che hanno lavorato senza sosta per salvare vite umane.

Alle 11,36 c’è stato un minuto di silenzio, scandito dal suono delle sirene delle navi e dai rintocchi delle campane, mentre in piazza De Ferrari i presenti, tra cui i famigliari di alcune delle vittime e decine di giovanissimi atleti genovesi, si sono stretti in un girotondo. Sul palco allestito in piazza è salito l’attore Tullio Solenghi, che commosso ha letto i nomi delle 43 vittime di questa assurda tragedia.