Contemporaneamente Roma 2018: Arte, cinema, teatro, danza, esplorazioni urbane Appuntamenti dal 9 al 15 novembre

Al via una nuova settimana di Contemporaneamente Roma 2018, manifestazione dedicata alla produzione culturale contemporanea, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE e con i principali enti e istituzioni culturali della città. Le attività di comunicazione sono realizzate con il supporto di Zètema Progetto Cultura.

Il programma completo e gli aggiornamenti su tutte le manifestazioni, proposte dalle istituzioni cittadine e dagli operatori culturali selezionati attraverso l’Avviso Pubblico di Roma Capitale, sono consultabili sul sito http://www.contemporaneamenteroma.it e sull’account social CulturaaRoma su Facebook, Twitter e Instagram o telefonando al call center 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). L’hashtag ufficiale della rassegna è #contemporaneamenteroma.

Tra gli appuntamenti della settimana dal 9 al 15 novembre si segnala l’inaugurazione del MedFilm Festival, il più importante evento in Italia dedicato al cinema del Mediterraneo, giunto alla XXIV edizione (dal 9 al 18 novembre). Il festival, presieduto da Ginella Vocca e diretto per la prima volta da Giulio Casadei, si svolge al Cinema Savoy, al Macro Asilo e al Nuovo Cinema Aquila. In programma la proiezione di 79 film provenienti da 34 paesi. Tunisia e Spagna i Paesi protagonisti di questa edizione. Tra le diverse proiezioni in programma al Cinema Savoy si segnalano il film siriano The Day I Lost My Shadow di Soudade Kaadan che aprirà il festival venerdì 9 novembre alle 20; Piombo Fuso di Stefano Savona (14 novembre alle 19);  l’anteprima italiana di Tunisia Factory progetto composto da quattro cortometraggi realizzati a quattro mani da filmmaker tunisini (15 novembre alle 18). Macro Asilo sarà invece la location che ospiterà gli incontri ad ingresso libero della sezione “Letture dal Mediterraneo”, a cura di Mincione Edizioni, tra i quali si segnalano quello di sabato 10 novembre alle 17, con la presentazione in anteprima di “La storia del fumetto e della graphic novel italiani” pubblicata dall’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, a cura di Giovanni Russo, tra i curatori del Lucca Comix. Info sulle proiezioni: http://www.medfilmfestival.org

A Palazzo delle Esposizioni venerdì 9 novembre inaugura la mostra Roma Fumettara, visitabile fino al 6 gennaio 2019 ad ingresso libero. L’esposizione ripercorre la storia della Scuola Romana dei Fumetti, nata nel 1993 e fondata da un gruppo d’autori, sceneggiatori e disegnatori romani provenienti dalle esperienze più disparate, che ha svolto, negli anni, un importante ruolo, sia nel campo della formazione che in quello della promozione culturale e della produzione editoriale. La mostra è anche l’occasione per parlare di Roma, vista attraverso lo sguardo ora innamorato, ora ironico, ora malinconico e talvolta dissacrante, di artisti che si esprimono attraverso i comics, l’illustrazione o addirittura lo storyboard cinematografico.

Molte le iniziative a ingresso gratuito proposte dal Macro Asilo in via Nizza, tra le quali dal 9 al 19 novembre la realizzazione della nuova imponente installazione Non plus ultra di Gonzalo Borondo. Il pubblico del Macro Asilo potrà eccezionalmente assistere al processo creativo dell’artista che, in sinergia con Arturo Amitrano, realizzerà nel cortile del museo un lavoro di stampa serigrafica su cinquantadue lastre di vetro. Venerdì 9 novembre alle 18 per “Autoritratti” sarà protagonista Alfredo Pirri. Sabato 10 novembre alle 17 il sociologo francese Michel Maffesoli presenterà la sua lectio magistralis dal titolo Esthétisation de l’existence. Alle 18 Carlo De Meo presenterà “Rivestimento – favola della buona notte e altri racconti”, sei piccole postazioni per un ascolto intimo di testi brevi dell’artista, letti da attori. Martedì 13 novembre dalle 16 alle 20 Stevens Vaughn presenta la performance Violence of Color, un dialogo con il pubblico sulle valenze del colore a cura di Massimo Scaringella. Giovedì 15 novembre alle 17 nel talk Edoardo Marcenaro: Art is Money – Money is Art si parlerà dell’alterazione della natura del denaro come mezzo di pagamento e della sua storia come opera d’arte, da Duchamp a Andy Warhol, da Keith Haring a Michelangelo Pistoletto fino agli artisti che oggi stanno lavorando al Macro Asilo.

Al via Creature – Esperimenti d’Arte in Laboratori Urbani, il festival della creatività urbana organizzato da Open City Roma in collaborazione con Goethe Institut Rom e TWM Factory, che fino al 9 dicembre proporrà sperimentazioni culturali, laboratori, interventi artistici, mostre ed esplorazioni urbane per scoprire il territorio del III Municipio. Ad inaugurare il festival sabato 10 novembre alle 18.30 sarà la mostra Domestic Boundaries, allestita nella sede di Roma Smistamento in via di Villa Spada 343. Un coinvolgente percorso installativo site-specific che indaga i confini tra “dentro” e “fuori”, “intimo” e “mediatico”, “fisico” e “virtuale”. Nell’ambito del festival, fino al 3 dicembre alle 12, si potrà partecipare al bando che assegnerà un Premio di 1000€ alle realtà romane che lavorano nel campo della creatività rigenerando, anche temporaneamente, gli spazi della città. Info e regolamento su http://www.creaturefestival.it

Sabato 10 novembre alle 21 al Mattatoio nell’ambito di Romaeuropa Festival 2018 verrà presentato lo spettacolo Ermitologie di Yvan Clédat e Coco Petitpierre, due artisti in grado di oltrepassare tutte le frontiere dei linguaggi. In Ermitologie il teatro è una macchina della visione in cui sculture proteiformi prendono vita animate dall’interno, per esplorare diversi stati del corpo nell’immaginario artistico e nella vita. Un viaggio disordinato e divertito, dedicato a tutta la famiglia, per reinventare la storia dell’arte. Ed ancora nell’ambito del  Romaeuropa Festival giovedì 15 novembre alle 21, nel Teatro Studio Borgna all’Auditorium Parco della Musica, verrà proposto il concerto O Supersong. Dieci tra i compositori più in vista della scena italiana contemporanea si cimenteranno nella reinterpretazione della loro canzone preferita, fonte d’ispirazione per altrettante cover e composizioni originali mentre al  MAXXI-Museo Nazionale delle arti del XXI secolo, domenica 11 novembre saranno protagonisti alcuni artisti italiani che portano avanti una ricerca radicale e profonda sulla composizione musicale spesso ponendola in relazione ai linguaggi del cinema, del video o delle arti visive: Fabrizio Ottaviucci (ore 19.30), Edison Studio (ore 20.30), Tempo Reale (ore 21.30).

Al via domenica 11 novembre la 55ª edizione del Festival Nuova Consonanza dal titolo “La musica e il suo doppio” che fino al 21 dicembre proporrà oltre 20 appuntamenti dislocati tra Teatro Palladium, Macro Asilo, Mattatoio e Parco della Musica di Roma, alla ricerca di quanto di più originale e innovativo avvenga nel campo della nuova creatività musicale. Si comincia domenica 11 novembre alle 18 al Teatro Palladium con una introduzione all’opera condotta da Filippo Simonelli, Lucio Gregoretti e Vera Vecchiarelli alla quale seguirà, alle 19, la prima rappresentazione a Roma dell’opera Trouble in Tahiti di Leonard Bernstein, nella versione per ensemble (1999) di Bernard Jannotta, con Chiara Osella (mezzosoprano), Dario Ciotoli (baritono), trio jazz: Lucia Filaci (soprano), Carlo Putelli (tenore), Luca Bruno (baritono). Regia di Carlo Fiorini. Mercoledì 14 novembre alle 20.30, sempre al Teatro Palladium, verrà presentato l’evento multimediale Pompei Last Days V-Remix con proiezione del film muto Gli ultimi giorni di Pompei (1913) di Eleuterio Ridolfi, con musica dal vivo a cura di Edison Studio e Ensemble Dissonanzen.

Grande musica in programma all’Auditorium Parco della Musica. Sabato 10 novembre alle 21 nella Sala Sinopoli concerto Enrico Rava Quintet featuring Joe Lovano (Enrico Rava, tromba; Joe Lovano, sax; Giovanni Guidi, pianoforte; Dezron Douglas, contrabbasso; Gerald Cleaver, batteria). Domenica 11 novembre alle 21 nella Sala Santa Cecilia concerto dei Tribalistas, trio brasiliano composto da Marisa Monte, Carlinhos Brown e Arnaldo Antunes, che proporranno i brani del nuovo album “Tribalistas” (2017). Lunedì 12 novembre alle 21 a salire sul palco è Stefano Bollani che torna al suo grande amore per le sonorità brasiliane con Que Bom, disco in uscita a maggio 2018 e tour in tutto il mondo dall’estate 2018. Accanto a lui suoneranno i grandi rappresentanti della musica strumentista brasiliana come Jorge Helder al contrabbasso, Jurim Moreira alla batteria e Armando Marçal alle percussioni. Giovedì 15 novembre alle 21, nella Sala Petrassi, appuntamento da non perdere con Ben Frost, compositore di origine australiana e islandese d’adozione. L’artista che possiede un grande e vario background musicale ha anche composto diverse colonne sonore per la spettacoli di danza e cinema.

Da venerdì 9 a lunedì 12 novembre debutta al Teatro India lo spettacolo Gli sposi di David Lescot, con la regia e l’interpretazione di Elvira Frosini e Daniele Timpano. Si tratta della prima rappresentazione pubblica del progetto Fabulamundi Playwriting Europe: Beyond borders? realizzato da Pav, al termine di un percorso laboratoriale condotto nelle settimane precedenti. Lo spettacolo porta in scena la storia di Nicolae Ceausescu ed Elena Petrescu, che hanno governato la Romania per oltre vent’anni. Come dei moderni Macbeth e Lady Macbeth dei Balcani hanno seminato la paura nel popolo rumeno per poi finire sommariamente giustiziati davanti alle telecamere, sotto gli occhi del mondo. Orario spettacoli: venerdì 9 e sabato 10 novembre alle 19; domenica 11 e lunedì 12 novembre alle 20. Info su http://www.pav-it.eu

Al Teatro del Lido di Ostia inaugura Composizioni, una fase preparatoria, una sorta di presentazione degli spettacoli di Oscillazioni, sezione del Festival Teatri di Vetro (13-19 dicembre al Teatro India), a cura dell’Associazione Culturale Il Triangolo Scaleno. In programma: venerdì 9 novembre alle 21 lo spettacolo di danza contemporanea Farde-Moi, con ideazione, regia e coreografia di Francesco Colaleo e Maxime Freixas. Sabato 10 novembre alle 21 è di scena lo spettacolo di danza Lo spazio delle relazioni, progetto e coreografia di Riccardo Fusiello. La performance coinvolgerà ad ogni replica persone di diverse età e provenienza, selezionate ad hoc, per indagare lo spazio tra i corpi e la sua densità emotiva nelle relazioni umane. Domenica 11 novembre, dalle 17, spettacolo di danza prodotto da Dehors/Audela Tanto non ci prenderanno mai, un progetto di Salvatore Insana e Elisa Turco Liveri. Seguirà alle 20 lo spettacolo di danza OASI – Comizio sui valori di Enea Tomei, una riflessione sui valori e sulla loro trasmissione. Tutte le info su https://teatridivetro.it

Si conclude venerdì 9 novembre al Nuovo Cinema Aquila il progetto multimediale New Roma Imago Urbis, a cura di Cinema Mundi Cooperativa Onlus. La serata conclusiva ad ingresso libero prevede alle 18 la proiezione del backstage New Roma Imago Urbis 31 Ottobre – 4 Novembre e alle 19 l’incontro New Roma Imago Urbis. A seguire, alle 20 concerto/effetti sonori e alle 21 proiezione dei Video/Cortometraggi New Roma Imago Urbis selezionati dal pubblico presente in sala. Info su http://www.newromaimagourbis.it
Chiude venerdì 9 novembre  la mostra Michelangelo Antonioni: raccontare l’incomunicabilità, allestita nella Galleria Monte Santo vicino Piazza Mazzini, e dedicata al grande maestro ferrarese. Attraverso le immagini di grande formato tratte da alcuni film del regista (Deserto Rosso, L’Avventura, La Notte, L’Eclisse), sono state presentate alcune delle tematiche culturali e sociali affrontate dal maestro nella sua  filmografia. (Ingresso gratuito, apertura ore 9.30-19.30).

Ancora venerdì 9 novembre termina alle Officine Fotografiche all’Ostiense la mostra fotografica Resolution 808 – Inside the Yugoslavia Tribunal curata da Pinup srl per il Festival della Diplomazia. Un percorso fotogiornalistico di Martino Lombezzi, Jorie Horsthuis con la curatela di Daria Scolamacchia che racconta l’esperienza pionieristica del Tribunale Penale Internazionale per la ex Jugoslavia (ICTY) istituito nel 1993 con la risoluzione 808 del Consiglio di sicurezza dell’ONU. (Ingresso gratuito, visitabile ore 10.00-13.30 / 15.30-19.30).

Infine si segnalano le call ancora aperte nell’ambito di alcune manifestazioni.  HER: She Loves S. Lorenzo, il primo festival di quartiere dedicato all’arte, ai dati e alla cultura dei dati, promosso dal centro di ricerca HER – Human Ecosystems Relazioni, ha ancora attive fino al 20 novembre sul suo sito la call for Art&Data beloved rivolta ad artisti locali, nazionali e internazionali per proporre un’opera d’arte originata da dati e la call for Art&Data lovers che invita  gli esercizi commerciali del quartiere a ospitare un’opera d’arte e dati durante i giorni del festival. Info sul sito https://www.he-r.it/her-she-loves-san-lorenzo-winter-2018-calls

Fino all’8 dicembre si può partecipare alla call aperta da Dominio Pubblico: Millennials A(r)T Work dell’Associazione Culturale Dominio Pubblico e rivolta a ragazzi under 25, che vogliano partecipare alla raccolta di video-interviste e fotografie nei quartieri Marconi, Trullo e Corviale. Info per partecipare sul sito dominiopubblicoteatro.it

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