LES FOURBERIES DE SCAPIN e LA BELLA E LA BESTIA AL TEATRO VASCELLO DI ROMA

Appuntamento con Les Fourberies de Scapin e La Bella e la Bestia in scena al Teatro Vascello di Roma.

19 e 20 novembre 2018 h. 21
Festival Francese Gouttes de Théâtre // Gocce di teatro
Theatre du Kronope
LES FOURBERIES DE SCAPIN
di Molière
messa in scena Guy Simon

costumi Charlotte Margnoux, Laura Martineau, Anaïs Harquevaux Coralie Pastoret, Oriane Sanchez, Mégane Bernard
maschere e trucco Martine Baudry
luce e musica Pascal Fodor
scenografia Jacques Brossier, Anaïs Harquevaux, Jérôme Simon
attori Loïc Beauché, Anaïs Richetta, Yves Sauton, Laura Martineau, Guy simon et Jérôme Simon

Una delle scommesse per affrontare le Fourberies di Scapin è riscoprire tutta la modernità del testo di Molière. Lo scopo di Guy Simon è di trovare la dimensione onnipresente, il personaggio corrosivo Scapin e farlo vivere in tutta la sua frizzante energia.
Sul palco, un tornado delirante in cui attori e acrobati si incrociano, intersecano, intrecciano e tessono lo spazio per il capriccio di uno Scapin che si divide. Scapin è al centro. Le sue parole e il suo corpo sono architettura. Così ho scelto il doppio scheletro di un acrobata Scapin, un clown superbo e grottesco, sia stravagante che elusivo per irradiare e illuminare il testo con la sua presenza circolare e le sue acute risposte. L’ironia pungente e il verde del linguaggio di Molière permettono di concentrarsi sulla dinamica dei corpi sul palco, di far ballare le parole e brillare l’anima umana.

dal 25 novembre al 15 dicembre 2018 sabato h 17 – domenica h 15 (Teatro ragazzi)
La Fabbrica dell’attore – Teatro Vascello
BELLA E LA BESTIA
diretto e interpretato da Isabella Carle, Matteo Di Girolamo
Marco Ferrari, Chiara Mancuso, Cosimo Coky Ricciolino, Pierfrancesco Scannavino
scene e costumi Clelia Catalano
musiche originali e canzoni Corona Belgrave Claudio e Valerio Russo
supervisione alla regia Maurizio Lombardi
animazioni video aqua-micans group

La Compagnia Dei Giovani Del Teatro Vascello continua a cimentarsi con le favole più classiche. Dopo la loro Cenerentola in cui si sono per la prima volta autodiretti, i ragazzi tornano a incontrare e scontrare le menti per una riscrittura originale della Bella e La Bestia, tratta dalla favola di Charles Perrault. Lo spettacolo si pone l’obiettivo di far divertire e riflettere grandi e bambini, grazie alla loro arma più pericolosa … l’ironia. La Bella e La Bestia è una grande storia d’Amore, un Amore tra due esseri tanto diversi tra di loro che saprà aprire le porte a una nuova felicità mai immaginata. Sia Bella che Bestia sono desiderosi di cambiare, l’una di uscire dai ritmi lenti e ripetitivi di un piccolo borgo che le sta stretto e l’altra di spezzare un maleficio che lo tiene incatenato al proprio aspetto esteriore, bello o sgradevole che sia. La Bella e la Bestia si stupiranno specchiandosi negli occhi della persona amata vedendosi finalmente trasfigurati, non più così irrimediabilmente diversi, “strani” a vedersi, ma semplicemente resi perfetti dalla forza del loro Amore. In seguito lo spettacolo sarà programmate al Teatro Mongiovino sulla Garbatella, Lazio, Italy a Roma, vi aspettiamo anche in quella occasione numerosi. Vascello dei Piccoli Teatro ragazzi Amici del Teatro Vascello di Roma

La Trama

La storia, ispirata alla fiaba originale del 1743 di Marie Leprince Beaumont, racconta l’Amore per una bellissima ragazza da parte di una creatura, trasformata da un potente incantesimo in un essere metà uomo e metà bestia.Bella, questo è il nome della fanciulla, entrerà nel castello mettendo la sua vita in pericolo per salvare quella di suo padre, ma proprio quando penserà di aver perduto ogni speranza di salvezza incontrerà una creatura tanto brutta quanto meravigliosa, che le farà scoprire un mondo magico pieno di emozioni. Infatti, quando la Bestia vedrà la ragazza un amore immenso scoppierà nel suo cuore, amore che si trasformerà in dolore per l’impossibilità di averla. A sua volta Bella per si innamora di lui, il padrone del palazzo: l’amore, si sa, va oltre l’aspetto esteriore, porta con sé una forza misteriosa che cambierà le sorti della storia.

La loro unione sarà talmente forte da valicare qualsiasi incantesimo e scaturirà in un amore unico. La letteratura, il cinema, il teatro si sono spesso serviti di questa favola per raccontarci come la diversità tra gli esseri viventi possa essere la ricchezza e la forza della vita; se solo avessimo più coraggio scopriremmo che oltre l’apparenza c’è un mondo fantastico e pieno di sorprese….magari anche una Bestia tremenda innamorata delle sue rose. Il testo originale di Beaumont è stato reinterpretato non solo per agevolare la trasposizione scenica, ma anche perché la fiaba è stata tramandata oralmente per secoli e tutti coloro che si sono avvicinati a questa favola hanno potuto raccontarla dandole un’impronta personale. Per questa versione sono stati introdotti diversi nuovi personaggi che coloreranno con tinte gioiose e divertenti il fantastico mondo intorno alla Bella e la Bestia.Età consigliata: per tutti. Tecnica: attori, musica, canto e canzoni originali dal vivo

Rispondi