Oggi in tutto il mondo si celebra la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne. Le iniziative in programma per sensibilizzare sul tema

Oggi in tutto il mondo si celebra la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, un problema sociale purtroppo molto attuale e diffuso. Sono diverse le importanti iniziative in programma per sensibilizzare sul tema.

Sabato l’associazione Non una di meno ha promosso a Roma un corteo a cui hanno preso parte oltre 10.000 persone, per dire stop alla violenza. Le partecipanti hanno disegnato un segno rosso sulle guance per ricordare il sangue delle violenze e sono stati lanciati in cielo 106 palloncini rosa lanciati a ricordo delle vittime nell’anno 2018.

L’Anci, l’Associazione dei Comuni, ha fatto sapere che in oltre 600 municipi  domenica verrà issata la bandiera a mezz’asta, mentre molti monumenti si coloreranno di arancione.

Il Miur ha lanciato il concorso “Nuovi finali-le scuole contro la violenza sulle donne”, rivolto agli studenti delle scuole secondarie e di I e II grado, mentre la Croce rossa italiana con un video richiama l’attenzione sulla necessità di reagire prima che sia troppo tardi.

E’ attiva inoltre la campagna bipartisan “Non è normale che sia normale” presentata dalla vicepresidente della Camera Mara Carfagna, a cui hanno aderito molti personaggi famosi. L’ex ministro delle Pari Opportunità ha presentato un emendamento per istituire un ulteriore fondo per assistere le famiglie affidatarie di orfani di femminicidio.

Anche la Lega Serie A scende in campo per difendere e promuovere i diritti delle donne con l’iniziativa ”Un Rosso alla Violenza”, promossa dalla Lega in collaborazione con WeWorld Onlus. Il simbolo della campagna è un segno rosso sul viso, che richiama il cartellino rosso per esorcizzare la paura che vivono ogni giorno tutte le donne vittime di violenza. Calciatori e arbitri scenderanno in campo nella 13/a giornata il 24 e 25 novembre con un segno rosso sul viso, accompagnati da bambine che indosseranno la maglietta dell’iniziativa, mentre sui maxischermi comparirà uno spot. I capitani, inoltre, avranno una fascia con il simbolo della giornata.

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle Pari opportunità e ai Giovani, Vincenzo Spadafora, ha invece lanciato la campagna #lapartitaditutti, che ha come testimonial le pallavoliste azzurre Paola Egonu e Cristina Chirichella.

Ogni giorno nel mondo le donne vengono picchiate, umiliate, offese, violentate, sfregiate, uccise dai loro ex per gelosia o per vendetta. Storie allucinanti, in cui le donne sono vittime della follia di uomini che dovrebbero proteggerle e amarle e che invece le trattano come se fossero oggetti di loro possesso. Ma l’amore è rispetto e condivisione, non prevaricazione e violenza inaudita, quindi al primo schiaffo o gesto violento subìto dal proprio compagno bisogna trovare la forza per denunciare il fatto. E’ anche fondamentale che le istituzioni tutelino le donne vittime di violenza e che venga fatta una legge concreta che punisca con il carcere a vita chi si macchia di femminicidio.
Le donne rappresentano la forza e il coraggio, la fragilità e l’amore, la dolcezza e la determinazione, sono mamme, mogli, compagne, amiche, donano la vita e sono sempre pronte ad aiutare, senza chiedere nulla in cambio. Le donne vanno rispettate e non maltrattate e uccise, ogni giorno dell’anno. Bisogna quindi partire dalle scuole, dalle famiglie ed educare i bambini fin da piccoli al rispetto delle donne di qualsiasi età.

F.M.

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