Intervista con il performer e attore di musical Alex Mastromarino: lo spettacolo “Happy39, Alex” e i prossimi progetti

Sabato 19 Gennaio alle 21 presso il ”The Cage” di Livorno si terrà lo spettacolo ‘Happy39, Alex’, una serata per celebrare la meravigliosa carriera artistica di uno dei performer e attori di musical più apprezzati e stimati d’Italia: Alex Mastromarino. Lo spettacolo vede la produzione dell’agenzia 23 Music Entertainment del produttore e manager Marco Vanuzzi (Info e biglietti: https://www.23music.com/it/).

Alex Mastromarino, classe 1980, ha lavorato con i Pooh, in teatro con Iacchetti, Amy Stewart, Paolo Ruffini ed ha conquistato molti dei palchi più importanti e ambiti di tutto il mondo. Nel 2016 viene scelto per interpretare il ruolo del protagonista, Frankie Valli, nel pluripremiato musical “Jersey Boys”, con il quale ha vinto l’Italian Musical Awards, il BroadwayWorld Italy Awards e il Premio Persefone come Miglior Attore Protagonista e con cui é attualmente impegnato anche fuori dall’Italia. Con il suo brano “Nothing can Stop the Run” ha ricevuto il suo primo riconoscimento Europeo, partecipando e vincendo il Festival Internazionale della Canzone in Portogallo.

Alex, il 19 gennaio a Livorno andrà in scena lo spettacolo “Happy39, Alex”. Cosa vedremo?

“Lo spettacolo ripercorrerà la storia di questo bambino partito dalla campagna toscana con un sogno: fare della musica la propria vita. Non so cosa sia successo, pian piano ho messo insieme i pezzi, ho incontrato le persone giuste, mi sono impegnato e sono arrivato a traguardi che mi rendono una persona felice perchè ho realizzato i miei sogni e questo per me è piu’ importante della popolarità. Quindi mi piacerebbe raccontare in questo spettacolo il mio percorso, attraverso canzoni e interventi parlati”.

Presenterai anche il tuo nuovo disco…

“E’ legato allo spettacolo che ripercorre a tappe i miei primi 39 anni, sono i brani che ho scritto da quando avevo 16 anni ad oggi, sono piccoli scrigni ricordo di quello che ho sentito e provato, ci sono temi ricorrenti come l’amore, ma anche il voler dire basta a tanti meccanismi che a volte frenano le persone che hanno la voglia di arrivare derivanti dalla società ma anche da gente che conosci nella tua vita. Lo spettacolo e il disco partono dall’ingenuità di un ragazzino e arrivano alla maturità di un uomo di 39 anni. Sono tutte canzoni scritte da me”.

Hai lavorato con grandi personaggi, dai Pooh a Enzo Iacchetti a Paolo Ruffini. Cosa ti hanno lasciato queste esperienze?

“Chiunque abbia incontrato, persone popolari e non, ha lasciato sempre qualcosa dentro di me, credo che ognuno di noi sia nato con un dono e sia speciale a modo suo, poi ci sono persone che hanno già scoperto il motivo per cui sono speciali, altre che forse non lo sapranno mai. Ognuno di loro mi ha insegnato il suo modo di vivere la vita e siccome credo che nel confronto ci sia sempre crescita, lavorare con loro mi ha arricchito, e questo vale anche per i miei allievi ogni giorno a scuola, indipendentemente dalla popolarità”.

Hai vinto importanti premi negli ultimi anni, qual è quello a cui sei piu’ legato?

“Sembrerà banale ma il premio a cui sono piu’ legato è Il Cantatarga, il primo concorso che ho vinto che si svolgeva a Cecina, la mia città, mi ha regalato grandi soddisfazioni perchè è bellissimo sapere che la tua famiglia è vicina e orgogliosa di te. Nasciamo con il desiderio di non deludere chi ci ha dato la vita. Vincere quel concorso mi ha dato la forza per iniziare a crederci, quella scintilla che mi ha fatto dire: se sono riuscito a vincere qui, esibendomi davanti a chi mi conosce e mi vuole bene, posso farcela ovunque”.

A quali progetti stai lavorando?

“Mi lascio trasportare dal mare della vita, voglio fare la musica e so che la vita ha piu’ fantasia di noi. Finora le cose che desideravo si sono materializzare in modo naturale. L’obiettivo è continuare a difendere questa felicità con nuovi progetti e nuove idee”.

di Francesca Monti

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