Intervista con Marta Richeldi, protagonista della serie daily di Rai 1 “Il Paradiso delle Signore 3”

Tra le protagoniste della serie daily “Il Paradiso delle Signore 3” in onda dal lunedì al venerdì  su Rai 1 c’è Marta Richeldi, che interpreta Silvia Cattaneo, una donna decisa e ambiziosa che dopo essere stata dattilografa di Guarnieri ha deciso di lasciare il lavoro per costruire una sua famiglia e ora riflette le sue ambizioni sui due figli Nicoletta e Federico.

Marta Richeldi è nata a Venezia e si è diplomata presso il teatro Stabile di Torino. Nel 1994  ha vinto il premio come Miglior Attrice al Concorso Isabella Comica Gelosa, istituito per omaggiare Lina Volonghi. Il teatro è la sua passione, ha partecipato a diversi spettacoli sotto la regia di Luca Ronconi, come Misura per misura e La dodicesima notte di William Shakespeare, ha lavorato anche in film per il grande schermo come Golden Bowl, diretto da James Ivory, e Faccia d’angelo di Andrea Porporati. Nel 2015 ha recitato  in Fuori dal coro diretto da Sergio Misuraca.

Abbiamo fatto una piacevole chiacchierata con Marta Richeldi, ecco cosa ci ha raccontato.

Mr2

E’ tra le protagoniste de Il Paradiso delle Signore 3 nel ruolo di Silvia Cattaneo. Cosa ci racconta del personaggio da lei interpretato?

“E’ una madre di famiglia, moglie del ragioniere Luciano, che lavora nel Paradiso delle Signore ed è il braccio destro di Vittorio Conti. Da giovane è stata dattilografa e anche segretaria personale del banchiere Guarnieri e ha rinunciato al lavoro per costruire la sua famiglia con la speranza di ambire a una promozione sociale ed economica. Ora riflette le sue ambizioni sui suoi figli, e vorrebbe che loro avessero un ruolo piu’ preciso all’interno della società, vorrebbe che la figlia Nicoletta sposasse il miglior partito della città cioè Riccardo Guarnieri e che il figlio diventasse ingegnere. In questo momento della storia si è scoperto che Nicoletta è incinta di Riccardo e dopo varie peripezie e un iniziale rifiuto, sembra che l’uomo voglia sposarla e questa è una grande vittoria per Silvia. Il rapporto tra lei e il ragioniere sembra essere messo in crisi da Clelia che è la capo commessa del Paradiso per la quale lui sembra avere una sorta di inclinazione. E’ una donna che fa molto per la famiglia, è quella che si prende cura della casa e la grande motivazione interiore che la muove è la felicità dei figli. Spesso però controlla e decide al loro posto e crede di sapere quello che è meglio per loro diventando un po’ dispotica, suscitando nel pubblico reazioni anche piuttosto accese”.

Quali sono le caratteristiche del suo personaggio che le piacciono maggiormente?

“Non ho giudicato Silvia dall’esterno ma ho cercato da subito di carpirne le ragioni rendendola nella sua complessità. Ho trovato simpatico questo suo tentativo di scalata sociale, lei è una piccola borghese e ambirebbe ad andare alla prima della Scala. E poi  sono molto divertenti i duetti con la contessa Adelaide che è una nobile vera”.

Ci sono dei tratti di Silvia in cui si rivede?

“Anch’io ho un figlio e mi rivedo nell’amore che Silvia ha per i propri figli, anche se questo la porta a fare azioni sbagliate come spesso accade ai genitori. Io però desidero con tutto il cuore che mio figlio faccia quello che lo appassiona di piu’, come è accaduto a me che ho avuto la possibilità di fare il mestiere che amo, anche cambiando lavoro. Credo sia una grande fortuna fare quello che uno ama ed è importante potersi dedicare ogni giorno alla propria passione”.

Come si trova sul set de Il Paradiso delle Signore 3?

“Ho trovato un gruppo di persone straordinarie, a partire dai miei colleghi, dal cast degli attori fissi con cui siamo diventati amici, con cui condividiamo le gioie, la passione, lo studio, a volte la mattina ci si alza presto e si arriva sul set alle 5 eppure c’è una grande accoglienza da parte di tutti e una grande vitalità. Il cast è giovane e questo porta una grande allegria e una voglia di aiutarsi anche nelle scene. Siamo una bella famiglia, non solo gli attori, ma anche il reparto trucco e parrucco, gli operatori, i costumisti. Si lavora con leggerezza e collaborazione, anche con i quattro registi”.

Marta30

Come si è avvicinata al mondo della recitazione e in particolare a quello del teatro?

“Fin da giovane desideravo avere una mia indipendenza economica, così ho iniziato facendo altro, sono ragioniera, ho lavorato in banca per un anno ma presto ho capito che non era quella la mia strada. Ho avuto il mio primo approccio col teatro a Mestre dove abitavo e ho scelto da sola di andare a un corso serale ed è stato amore a prima vista. Questa passione è cresciuta in maniera esponenziale e mi ha portato dopo un anno a decidere di lasciare tutto, di partire per un mese, facendo provini in diverse scuole di teatro italiane e sono stata presa dalla Civica Scuola di Milano e da quella del Teatro Stabile di Torino. Ho scelto quest’ultima e da lì la mia vita è radicalmente cambiata. Dopo aver studiato due anni con Ronconi ho iniziato a lavorare con lui, mi ha preso sotto la sua ala protettrice facendomi fare bellissimi ruoli in diversi spettacoli, e ho avuto modo di confrontarmi con tanti maestri come Branciaroli, Gassman, Guicciardini, Leo Gullotta. La mia carriera finora è stata soprattutto teatrale”.

Quella de Il Paradiso delle Signore 3 è infatti la sua prima esperienza in una serie daily…

“Sì, questa è la mia prima vera esperienza televisiva e sono felicissima di poter sperimentare un linguaggio diverso, è una palestra incredibile, mi sto divertendo e sto imparando tantissimo”.

Quali sono i suoi progetti per il 2019?

“Saremo impegnati fino a marzo nella lavorazione de Il Paradiso delle Signore 3, poi se le cose andranno così bene ci auguriamo possa esserci anche una nuova stagione. Nel frattempo io insegno, ho un mio gruppo teatrale vicino a Venezia dove abito e probabilmente ci saranno delle nuove date di uno spettacolo di cui firmo la regia, Real Lear, di e con Caterina Simonelli, che ha vinto il Roma Fringe Festival come miglior attrice, e di cui curerò il riallestimento”.

di Francesca Monti

Un commento

Rispondi