A SUA IMMAGINE: la storia di Silva, vittima di violenza dentro le mura domestiche

Per la prima volta in televisione, la storia durissima di Silva, vittima di violenza dentro le mura domestiche, che “A sua immagine”, condotto da Lorena bianchetti, racconterà nella puntata di sabato 2 febbraio, alle 15.55, su Rai1. Una famiglia tutta al femminile ad eccezione del padre, che la protagonista chiamerà non a caso sempre con il pronome personale: “Lui”.

Una famiglia all’apparenza perfetta, ma che al suo interno nascondeva violenze fisiche (pugni, schiaffi…) e psicologiche (offese, insulti…) perpetrate quotidianamente fino al momento dell’orrore, della violenza “impronunciabile” che per Silva arriva all’età di 16 anni. Da quel momento in poi la sua vita cambierà per sempre. Una dichiarazione forte che può aiutare tante donne a uscire dalla sudditanza e a non avere paura di denunciare. Una testimonianza di rinascita che insegna una cosa importante: anche il dolore più terribile può essere affrontato e superato.

Alle 16.15 appuntamento con “Le ragioni della speranza”. Per commentare il vangelo di domenica, in questa quinta puntata in terra giordana, don Marco Pozza condurrà i telespettatori alla scoperta di una delle sette meraviglie del mondo moderno: Petra, la città dimenticata. Ad accompagnare il sacerdote vicentino ci sarà don Giovanni Biallo dell’Opera Romana Pellegrinaggi che permetterà di approfondire l’origine di questa straordinaria “città di pietra” rosa. Un percorso mozzafiato tra antiche tracce del popolo dei Nabatei e prime presenze cristiane. Questa puntata, prima e seconda parte, andrà in replica su Rai1, la domenica dalle sei alle sei e trenta.

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