Nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League la Juventus ha battuto 3-2 il Porto dopo i tempi supplementari ma in virtù della sconfitta per 2-1 dell’andata è stata eliminata. Ai bianconeri non è bastato un grandissimo Chiesa, autore di una doppietta, né la superiorità numerica per oltre 70 minuti.
Nel primo tempo i portoghesi sono passati in vantaggio al 19′ con Sergio Oliveira che ha trasformato un rigore concesso per un fallo di Demiral su Taremi.
Nella ripresa la Juventus ha pareggiato al 49′ con un tiro a giro di Chiesa che si è infilato all’incrocio dei pali e al 54′ gli ospiti sono rimasti in dieci per l’espulsione di Taremi. Al 63′ ancora Chiesa ha firmato il raddoppio di testa sul cross di Cuadrado che poco dopo ha colpito una traversa con un tiro spettacolare da posizione decentrata. Si è andati così ai supplementari. Al 115′ Sergio Oliveira ha segnato il 2-2 su punizione, complice l’apertura della barriera dopo un errore di Ronaldo che si è girato con la palla che gli è passata sotto le gambe. Al 117′ Rabiot di testa ha provato a riaprire la gara ma al triplice fischio a festeggiare è stato il Porto. Per la Juventus continua la maledizione Champions.
F.M.
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