“Sono davvero contenta, fiera e orgogliosa di essere di nuovo alfiere, sicuramente sarà una grande spinta per le gare in programma a febbraio”. Arianna Fontana, l’atleta italiana più medagliata nella storia delle Olimpiadi (11 podi, tra cui il bronzo a Torino 2006 a 15 anni e 10 mesi) sarà la prima italiana a sfilare due volte con il Tricolore. Dopo PyeongChang 2018, sarà infatti la portabandiera ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 insieme a Federico Pellegrino nella cerimonia di apertura che si terrà allo Stadio San Siro di Milano.
Abbiamo incontrato Arianna Fontana al Quirinale in occasione della consegna del Tricolore da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Arianna, sei la portabandiera dell’Italia ai Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026 ed è la seconda volta che rivesti questo ruolo. Che emozione stai provando?
“Le emozioni sono tante, anche se sono alla mia sesta Olimpiade ed è la seconda volta che faccio da portabandiera. Il cuore, dopo aver ricevuto il Tricolore dal Presidente Mattarella, ha cominciato a battere sempre più forte. Sono davvero contenta, fiera e orgogliosa di essere di nuovo alfiere, e sicuramente sarà una grande spinta, una grande carica per le gare in programma a febbraio”.
Sei l’atleta italiana più vincente nella storia delle Olimpiadi con 11 medaglie. Qual è l’obiettivo per questi Giochi?
“L’obiettivo è lo stesso delle ultime tre edizioni olimpiche, quindi arrivare in finale. Poi una volta lì ci si gioca il tutto per tutto per salire sul podio”.
A livello stagionale quali sono i prossimi step?
“Abbiamo già disputato diverse gare di Coppa del Mondo, purtroppo ho partecipato soltanto ad una e mezza visto l’infortunio, da cui per fortuna ho recuperato benissimo e sono davvero contenta di questo. In programma ci sono i Campionati Europei a gennaio, che saranno un bel test, per poi arrivare pronti e preparati a febbraio ai Giochi”.
di Francesca Monti
credit foto Coni
