Intervista con Nicola Savino, conduttore di “Tris per vincere”, dal 29 aprile su TV8: “E’ un programma basato sull’intrattenimento, molto divertente e imprevedibile”

“Il format è quello de Il gioco dei 9 ma per il nome abbiamo voluto puntare sul tris. Se penso a quel programma mi piacevano il disincanto e il cinismo della conduzione di Raimondo Vianello uniti alla sua eleganza, e la simpatia, il calore e la giovialità di Gerry Scotti. In “Tris per vincere” c’è molto intrattenimento, con curiosità simili alle spigolature della settimana enigmistica. Io ci metto il cuore e le corde vocali”. Nicola Savino è alla guida di un nuovo game show, Tris per vincere, rivisitazione di un grande classico della tv italiana, prodotto da Banijay Italia, al via dal 29 aprile, dal lunedì al venerdì, alle 20.30, in prima visione assoluta su TV8.

Due agguerriti concorrenti si sfidano in quattro manche provando a fare tris davanti a una parete, il “condominio”, composta da nove celebrities chiamate a rispondere a domande insolite e divertenti, e pronte a sfoderare tutta la loro ironia. Le loro risposte potranno essere vere o false, e sarà il concorrente a decidere se fidarsi o meno. Tra le celebrities che abiteranno il condominio troviamo Gene Gnocchi, Scintilla, Fabio Canino, Toni Bonji, Juliana Moreira, Giulia Sara Salemi, Alvin, Linus, Ciccio Graziani, Massimiliano Rosolino, Francesco Arienzo, Valeria Graci, Raul Cremona, Paola Di Benedetto, Corinne Clery, Patrizia Rossetti, Susanna Messaggio, Andrea Ceccon ed Enrique Balbontin.

In “Sarà vero?” il concorrente, dopo aver scelto uno dei vip presenti, deve indovinare se la curiosità raccontata dalla celebrità è vera oppure falsa. La stessa dinamica si ripropone con “I fatti loro”: in questo caso il vip racconta un breve aneddoto che riguarda la sua sfera personale o professionale, che può essere reale o frutto di fantasia. Nella manche “Chissà se la sa?” Nicola Savino pone al vip indicato dal concorrente una domanda aperta su qualunque argomento e anche in questo caso il concorrente deve poi confermare o ribaltare la risposta. Una dinamica simile guida il “Match Point”: Nicola Savino pone alla celebrità una domanda a risposta multipla con due opzioni, e il concorrente deve decidere se concordare o meno con la scelta del vip.

In ogni manche, in caso di risposta esatta il concorrente guadagna la casella corrispondente al vip scelto, in caso di errore viene invece attribuita all’avversario. Per fare tris è necessario completare una striscia con tre risposte esatte, ma quando uno dei concorrenti ha dato due risposte corrette, il suo avversario può provare a fermarlo grazie al “Win Block”, scegliendo la casella che manca per fare tris. Qualora sbagliasse risposta, la casella non viene assegnata in automatico all’avversario, ma torna libera: il primo concorrente può quindi rispondere alla domanda della casella mancante e provare a fare tris.

Al termine del quarto round, chi ha accumulato la somma maggiore ha la possibilità di vincere il montepremi accedendo al gioco finale, “Nove per vincere”. Al finalista viene enunciata una lista di nove elementi e deve individuare se appartengono o meno a una specifica categoria. A ogni risposta esatta si illumina una casella: per vincere il montepremi finale si devono però accendere tutte e nove le caselle. Se il concorrente è indeciso sulla risposta può contare su due o tre aiuti gratuiti, indicando un vip a sua scelta a cui chiedere consiglio. Il finalista ha anche la possibilità di sbagliare due volte, illuminando comunque la casella e proseguendo il gioco, ma a ciascuno dei due errori il montepremi accumulato viene dimezzato. Al terzo errore, invece, il gioco finisce, senza possibilità di accedere al montepremi finale.

Nicola, dal 29 aprile sarà al timone del programma “Tris per vincere” su TV8…

“E’ il gioco più facile del mondo, è un tris umano composto da nove celebrities, ognuna delle quali sta in una casetta del nostro condominio, che devono leggere le domande ai concorrenti o rispondere a quelle che faccio io a loro. Vince il concorrente che fa tris. E’ un programma basato sull’intrattenimento ed è molto divertente”.

Cosa aggiunge “Tris per vincere” al suo percorso artistico e umano?

“Ogni esperienza aggiunge qualcosa. Se 35 anni fa guardando “Il gioco dei 9″ mi avessero detto che un giorno l’avrei condotto non ci avrei creduto. Non pensavo minimamente a fare televisione, è un’altra delle cose incredibili della vita”.

Qual è il suo “tris per vincere” nella vita?

“Vorrei portare leggerezza, è molto difficile perchè la vita è piena di cose pesanti, ma magicamente quando entro in uno studio tv o radiofonico tutto sparisce, c’è solo il qui ed ora. E’ uno dei privilegi che regala questo lavoro”.

Tris Per Vincere©julehering (foto di scena 2)

Qual è la caratteristica di questo gioco che le piace maggiormente?

“L’imprevedibilità, infatti una manche può durare tre o venti minuti, dipende se i concorrenti fanno subito tris. Se sei veramente bravo a giocare è un continuo bloccare l’avversario. Siccome le caselle sono nove e i concorrenti sono due se non riesci a fare tris vince chi ha più caselle”.

Lei che giocatore di tris è?

“Sono abbastanza bravo, batto incredibilmente anche il computer giocando al livello medio, mentre a quello difficile le partite finiscono sempre in parità”.

di Francesca Monti

Si ringrazia Antonio Conte

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