C’È DA FARE: L’associazione fondata da PAOLO KESSISOGLU festeggia il primo anno con una CHARITY DINNER

È stata organizzata nella serata di lunedì 20 maggio, al Principe di Savoia di Milano, la Charity Dinner di C’è Da Fare – https://cedafare.org/ -, l’associazione Ente del Terzo Settore, fondata nel 2023 da Paolo Kessisoglu e Silvia Rocchi, che ha l’obiettivo di contrastare le diverse forme di ritiro sociale e disagio psicologico e neuropsichiatrico negli adolescenti, promuovendo e finanziando progetti a loro supporto.

Una serata di festa – presentata da Lorenzo Luporini – che ha visto intervenire sul palco lo stesso Paolo Kessisoglu, Presidente e fondatore di C’è Da Fare, e gli ambasciatori Ambra Angiolini e Diodato, riuniti tutti insieme per raccogliere nuovi fondi a sostegno del progetto ‘C’è Da Fare Safe Teen’, realizzato in collaborazione con il Reparto di Neuropsichiatria Infantile e Adolescenziale dell’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano, e, inoltre, per celebrare il primo anno di vita dell’associazione e i risultati raggiunti in questo periodo.

Al centro della serata – rivolta esclusivamente a un pubblico di sostenitori – un’asta benefica avviata già nei giorni scorsi sul sito CharityStars – https://www.charitystars.com/event/cdf-charity-dinner-2024-it –  e portata avanti live durante la charity dinner, con articoli unici che sono stati donati per l’occasione all’Associazione da personaggi pubblici, VIP e cantanti amici di C’è Da Fare.

Pezzi da collezione che hanno permesso di chiudere l’evento con una raccolta di 90.000 €. Una cifra importante per il sostegno del progetto che potrà crescere ancora: su CharityStars, infatti, l’asta prosegue fino a domenica 26 maggio con alcuni articoli ancora disponibili. Obiettivo, finanziare l’espansione del progetto ‘C’è Da Fare Safe Teen’ con l’Ospedale Niguarda, che a oggi supporta per un anno 10 adolescenti tra i 13 e 17 anni e le rispettive famiglie, offrendo loro la possibilità di fruire di spazi individuali e/o familiari, all’interno dei quali raccontare la propria sofferenza e imparare a elaborarla e gestirla.

Tra gli ospiti amici, presenti alla serata ci sono stati diversi nomi noti, tra cui: Fabio Fazio, Luciana Littizzetto, Cristina Parodi, Chiara Maci e Fabio Novembre.

I supporter della charity dinner sono stati Dils, Paola Rovellini di MAE SpA, Sammontana Italia – anche supporter tecnico – con la presenza di Sibilla Bagnoli, della terza generazione della famiglia proprietaria dell’azienda, e Franciacorta come wine partner; mentre la direzione artistica della serata è stata firmata da Jacopo Durazzani, che per l’occasione ha coinvolto l’artista Lorenzo Petrantoni per la realizzazione di alcune illustrazioni. Un ringraziamento particolare va a Umberta Gnutti Beretta imprenditrice e filantropa che ha supportato l’organizzazione della serata.

«A un anno dalla fondazione di C’è Da Fare, guardando i primi passi fatti e quello che, mattoncino dopo mattoncino, stiamo provando a costruire, posso dire che un bel po’ di strada è stata fatta. –Dichiara Paolo Kessisoglu – Certo, come ci ricorda il nome dell’Associazione, il lavoro non è mai finito, soprattutto se vogliamo continuare a fare di più. Ma se penso ai progetti che siamo riusciti a mettere in piedi in questi mesi e alle persone e ai tanti supporter che ci hanno dato fiducia scegliendo di sostenerci, sento che siamo sulla strada giusta per costruire qualcosa che possa davvero fare la differenza e portare sollievo nella vita dei ragazzi. Tra gli adolescenti c’è un livello di stress psicologico e disagio importante, spetta a noi adulti fornire loro gli strumenti per superarlo, per cui, avanti tutta».

Tante le attività promosse in questo primo anno dall’Associazione C’è Da Fare per raccogliere i fondi necessari allo sviluppo dei progetti ‘C’è Da Fare Safe Teen’ su Milano e ‘C’è Da Fare… e ascoltare’ su Genova – progetto nato specificatamente per i ragazzi hikikomori, i ritirati sociali, realizzato in collaborazione con l’Associazione Occupy Albaro, i reparti di Neuropsichiatria Infantile dell’ASL3 Genova e dell’Istituto Gaslini.

Tra queste, la Castelli 24h di Feltre 2023, gara ciclistica a staffetta con squadre che si sfidano in pista a correre per 24h continuative; la vendita del merchandising #ARACATACA di Lorenzo Jovanotti; lo spettacolo teatrale C’è Da…Ridere, condotto da Katia Follesa e Angelo Pisani con la partecipazione di diversi volti noti dello spettacolo, e la partecipazione alla Milano Marathon 2024, con molte staffette che hanno scelto di correre con le maglie di CDF, per un totale di oltre 200 persone.

Infine, lunedì 20 maggio si è tenuta la Charity Dinner, un’ulteriore occasione per amplificare l’attenzione sull’operato di C’è Da Fare e ampliare la rete dei sostenitori dell’Associazione. Un passo in più per sottolineare ancora più forte che, quando si pensa ai giovani di oggi e al periodo di vita adolescenziale, C’è da fare, sempre!

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