Da martedì 10 gennaio arriva in prima serata su Rai 2 Boomerissima, il nuovo programma condotto da Alessia Marcuzzi: “Avevo voglia di mettermi in gioco in una veste inedita”

Da martedì 10 gennaio arriva in prima serata su Rai 2 Boomerissima, il nuovo programma condotto da Alessia Marcuzzi che metterà per la prima volta a confronto due generazioni: quella dei boomers, ovvero i vip che, come la conduttrice, hanno amato molto gli anni ’80 e ’90, e quella dei millennials, le celebrity che hanno invece vissuto prevalentemente l’epoca del nuovo millennio.

Il format, prodotto da Rai in collaborazione con Banijay Italia, segna il grande ritorno in tv di Alessia Marcuzzi, che si mette al timone del programma in una veste del tutto inedita: al suo già comprovato ruolo di conduttrice, si aggiunge infatti anche quello di ballerina e showgirl.

Con il giusto mix tra varietà e game-show, Boomerissima promette di regalare momenti pieni di emozioni, alternando, in un clima di festa, il racconto amarcord dei personaggi, della musica, dei programmi tv, delle mode e in generale del costume degli anni ’80, ’90 e 2000, a divertenti quanto originali sfide tra due generazioni e due epoche diverse di celebrità, basate sulla scia dei ricordi.

“Con un messaggino Alessia Marcuzzi, che avevo visto un paio di volte di persona, mi ha chiesto un appuntamento e quel pomeriggio del 22 febbraio ci siamo incontrati e abbiamo iniziato a parlare di Boomerissima. Tutto parte da un disegno che mi ha portato, con idee chiare a livello ideativo e una grande attenzione alla mia reazione. Alessia è una donna che ha un’energia bambina ma una gentilezza da adulta che immediatamente seducono chi gli è di fronte. Si è messa in discussione ed è stato bello lavorare con lei. Boomerissima è un game show ma contiene anche una grande parte narrativa degli anni Ottanta e Novanta da parte di una ragazza normale come tante che è la stessa Alessia, che nel frattempo è diventata mamma e donna adulta e in qualche modo ci sono due assi narrativi che si incrociano: il racconto televisivo attraverso il pretesto di un gioco che mette a confronto i boomer e i millennials che si confrontano con la cultura degli anni ’80 e ’90. Ho voluto che lei facesse non solo la conduttrice ma che tornasse in Rai anche come performer. E ha offerto una parte di sè che avevo già colto sui social, quindi ballerà, gestirà tanti ospiti, attraverso il canto, il linguaggio del corpo e sono contento che questa idea abbozzata in un foglietto sia diventata realtà”, ha esordito Stefano Coletta, Direttore Intrattenimento Prime Time.

“Il clima è quello di una competizione leggera, anche se i concorrenti hanno preso le sfide sul serio. Poter raccontare generazioni diverse è molto importante, soprattutto per un programma in prime time sulla Rai“, ha aggiunto Fabrizio Ievolella, CEO di Banijai Italia.

Alessia Marcuzzi ha raccontato come è nata l’idea del programma: “A febbraio dopo aver chiesto un incontro con Stefano Coletta sono arrivata in macchina davanti alla sede della Rai di Viale Mazzini e non sapevo che chiudessero la porta principale alle 17,30. Così sono rimasta fuori, sotto il cavallo, e vedendo queste porte chiuse ho pensato di essere su Scherzi a parte (ride). Ho bussato alle vetrate, poi finalmente un signore mi ha vista e mi ha fatto entrare. Ci siamo conosciuti meglio con Stefano e gli ho presentato questo disegno che era un’idea nata con amici autori durante la pandemia. Abbiamo pensato di unire due ambienti, lo studio e la cameretta. Quando ero piccola infatti davanti allo specchio interpretavo i grandi artisti e sognavo di avere uno studio accanto. Stefano è stato prezioso e mi ha dato tanti consigli giusti e tante idee, mentre Raffaella Sallustio mi è stata vicina con amore e supporto”.

La conduttrice ha parlato poi della decisione di tornare in Rai: “Avevo voglia di mettermi in gioco in una rete, Rai 2, che ha le corde giuste per me. Non ho lasciato Mediaset litigando, non ci sono state discussioni, avevo soltanto bisogno di prendere del tempo per me, avevo un piano B, infatti produco borse e avevo una realtà che mi entusiasmava molto, forse di più della conduzione che facevo in quel periodo. La pandemia ci ha cambiato un po’ e mi sono fatta delle domande. In Rai ho trovato una grande accoglienza da parte di tutti, amore, protezione, mi sono sentita in famiglia”.

Quindi Alessia Marcuzzi ha svelato qualche dettaglio in più su Boomerissima: “Stefano Coletta ha chiesto espressamente di vedermi in un’altra veste, non solo in quella di conduttrice ma anche di performer. Questa esperienza è un altro punto di partenza e al contempo un nuovo gradino nel mio percorso. È la prima volta che scrivo un programma cucito su di me. Luca Tommasini è il nostro coreografo e lo ringrazio perché mi sta trasformando in una ballerina. Questa è una casa che ha uno stile un po’ alla Friends, c’è anche un armadio bianco in cui avverranno delle trasformazioni e alcuni degli ospiti torneranno indietro nel tempo con me”.

La conduttrice ha concluso parlando del suo lato boomer e di quello millennial: “Sono boomer per quanto riguardo tutto ciò che ha a che fare con la tecnologia, mentre sono millennial sotto l’aspetto dell’apertura mentale, non ho pregiudizi e tabù. Nell’educazione con i miei figli sono rigida ma la testa è open mind sul fatto di non farci sempre paranoie mentali su tutto. Sono appassionata della musica degli anni ’80 con cui sono cresciuta e che ho presentato nei vari programmi musicali. Mi piacciono le serie tv come Charlie’s Angels, La famiglia Bradford, Beverly Hills 90210. Negli anni Ottanta e Novanta non c’erano telefonini e tablet e la tv era il nostro mezzo di divertimento e mi manca quella leggerezza, tant’è che vado a riguardare spesso le cose del passato e con questo programma ne ho viste parecchie. Mi fa piacere che si torni un po’ a quegli anni”.

Infine riguardo una sua possibile co-conduzione a Sanremo 2023: “Io prendo quello che trovo di bello in un programma (riferendosi allo speciale de I Soliti ignoti e a Viva Rai 2!). E’ stato bello ritrovare Fiorello e Amadeus, con cui siamo amici e con cui in passato ho lavorato. Per quanto riguarda Sanremo non mi aspetto nulla. Mi piace guardare il Festival a casa e fare i miei pronostici”.

In ogni puntata saranno presenti in studio due squadre, ciascuna composta da quattro celebrity appartenenti alle rispettive annate che, round dopo round, proveranno a conquistare la vittoria finale rispondendo alle più disparate domande di cultura pop. Obiettivo: cercare di superare al meglio tutti i match previsti nel corso della serata, dimostrando che i propri anni sono i più emozionanti e, di conseguenza, i più meritevoli di vittoria.

A differenza dei più classici game-show, quindi, in cui a vincere è sempre la squadra che ha dimostrato di superare brillantemente tutte le prove, in Boomerissima sarà il pubblico presente in studio a scegliere chi proclamare vincitore della serata, usando come strumento di valutazione le prestazioni ottenute da boomers e millennials nei singoli match.

Diversi sono i giochi a cui i concorrenti potranno essere sottoposti: da Super Hit, dove ogni squadra deve dimostrare che la musica dei suoi anni è la più coinvolgente; a Che anno è, in cui si chiede ai giocatori di indovinare l’anno esatto di uscita di un determinato filmato della propria epoca; fino a Tutti cantano Sanremo, dove ogni squadra deve saper dimostrare di interpretare al meglio i brani della sua generazione, e tanti altri. Un percorso che porta poi a L’arringa, il temutissimo round finale in cui un esponente di ciascuna squadra ha il compito di convincere il pubblico che la sua epoca è la migliore e a votare per il proprio team.

Non mancheranno inoltre grandi effetti scenici a rendere ancora più immersiva l’atmosfera. Grazie alla presenza di un armadio dai poteri magici, infatti, Alessia e gli ospiti del programma compiranno un viaggio nel tempo e saranno protagonisti di inaspettate trasformazioni. Un vero e proprio elemento magico, che caratterizza tutto il set, composto da uno studio classico e dal salotto Back in Time arredato come nello stile degli anni ’80 e ’90

I team che si sfideranno nella prima puntata saranno composti da: Francesco Facchinetti, Claudia Gerini, Max Giusti e Sabrina Salerno per la squadra dei boomers; mentre Elettra Lamborghini, Valentina Romani, Gianmarco Tamberi e Tommaso Zorzi per i millennials. Tra gli ospiti: Luciana Littizzetto e Max Pezzali.

Chi si aggiudicherà la sfida tra boomers e millennials?

BOOMERISSIMA – I ROUND

SUPER HIT

Le squadre devono dimostrare al pubblico in studio che la musica dei propri anni è più coinvolgente di quella degli anni degli avversari, proponendo alcuni tormentoni che hanno caratterizzato le rispettive epoche. Ognuna delle celebrity lancerà il brano preferito, che verrà ricordato grazie a iconiche clip e cantato da tutto lo studio; ci sarà anche una carta a sorpresa: per ogni squadra scenderà in campo un ospite speciale, interprete di tormentoni che hanno segnato un’epoca, ad eseguire un medley dei propri successi. Sarà poi il pubblico in studio a decretare la squadra che ha fatto le scelte migliori, vincendo la sfida.

EVOLUTION OF DANCE

Alessia Marcuzzi, accompagnata dal corpo di ballo dello show diretto da Luca Tommassini, ballerà e si scatenerà su un mix di otto brani, alcuni del passato e altri del presente. Compito delle due squadre in gara è quello di indovinare il maggior numero di brani che compongono la sequenza appena ascoltata. Quale team ne indovinerà di più?

TUTTI CANTANO SANREMO

Ogni squadra deve dimostrare di saper interpretare al meglio i brani di un’edizione boomer (per i boomer) e millennial (per i millennial) del Festival di Sanremo e convincere il pubblico in studio che il proprio Sanremo sia più bello di quello degli avversari. Per ogni annata vengono mostrate le clip di tre canzoni iconiche e, quando le clip si interrompono, saranno proprio i concorrenti a dover continuare la performance canora. Al termine delle esibizioni sarà il pubblico in studio a decretare la squadra migliore.

SEI UN MITO

Una star che accomuna entrambe le epoche fa il suo ingresso in studio e canta alcuni dei brani più rappresentativi del proprio repertorio. Alessia Marcuzzi rivolge ai team in gara alcune domande che riguardano l’ospite musicale, dando vita a nuovi momenti di spettacolo. Il team che fornisce il maggior numero di risposte corrette vince il round.

SFILA LA MODA

Ogni squadra deve dimostrare che i look della propria epoca sono, o sono stati, più iconici e cool di quelli degli avversari. A scendere in passerella saranno proprio i concorrenti in gara, interpretando i look della propria epoca, in una sfida “collezione anni ’80-’90 vs collezione anni 2000-2020”. A decretare il team vincitore sarà il pubblico in studio.

ROUND FINALE: L’ARRINGA

Un componente per squadra veste i panni di avvocato difensore della propria epoca, mettendo in scena un’arringa finale in cui evidenzia i pregi della propria epoca e i difetti di quella degli avversari, cercando di conquistare i favori del pubblico in studio. Spetterà proprio al pubblico decretare il team migliore della puntata che si aggiudicherà la vittoria!

di Francesca Monti

credit foto copertina Maurizio D’Avanzo

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