Dopo la vittoria nella Coppa delle Alpi, continua il percorso di preparazione ai Mondiali di Novembre 2024 per la Nazionale C20 di Football Sala.
Nel pomeriggio di Sabato 13 aprile, i ragazzi di mister Michael Cangiano sono stati impegnati in una interessante amichevole contro la Nazionale Svizzera Non Udenti nello splendido impianto svizzero del Centro Nazionale per la Gioventù nel paese di Tenero-Contra (sul lago Maggiore)
Si è trattata di una sfida di tutto rispetto in quanto la compagine locale biancorossa si è comportata ottimamente nell’ ultimo mondiale 2023, uscendo nei quarti di finale contro la compagine del Giappone (paese ospitante), mentre adesso sta effettuando la preparazione per i campionati europei che si disputeranno in Croazia.
Un avversario di livello che i ragazzi italiani under 20 hanno affrontato con diversi nuovi elementi, rispetto al dodici che aveva vinto la Coppa delle Alpi, che hanno avuto la possibilità di mettersi in mostra e migliorare l’amalgama con il resto del gruppo.
D’altronde i mesi che ci separano dai mondiali spagnoli serviranno proprio all’allenatore e al suo team per testare il maggior numero di atleti in modo da presentarsi a questo importante appuntamento con una rosa competitiva e coesa con il chiaro obiettivo di ben figurare e portare il più in alto possibile i colori italiani.
Alla sfida con la nazionale Svizzera Non Udenti hanno partecipato i seguenti giocatori:
1. Pellegrini Luca; 2. Roberto Mattia; 3. Saracco Matteo (cap.); 5. Soldati Lorenzo; 6. Longo Davide; 7. Gnoato Francesco; 8. Talau Daniele; 9. Moleri Enea; 10. Zuccon Tommaso; 11. Caporaso Antonio; 12. Moleri Thomas
L’incontro si è disputato in due tempi da 20 minuti effettivi; nel primo sono state utilizzate le regole della FIFS ed ha registrato l’affermazione dei giovani italiani per 2-1
Dopo l’immediato vantaggio dei padroni di casa, gli azzurri hanno saputo prendere gradualmente in mano le redini dell’incontro con giocate ben organizzate e pericolose che hanno impegnato severamente il portiere svizzero.
Una azione di contropiede ha consentito al Gnoato di siglare il meritato 1-1 e nel finale del tempo Talau ha realizzato a porta vuota la rete del 2-1
Il secondo tempo ha invece visto l’applicazione delle regole FIFA (rimessa con i piedi e non con le mani e maggiore libertà offensiva per il portiere) e ha visto prevalere i padroni di casa per 4-1 grazie ad un paio di ripartenze nella parte finale dell’incontro.
I ragazzi di Cangiano non hanno comunque demeritato pur pagando oltre il lecito qualche disattenzione nei minuti iniziali della ripresa nei quali la Svizzera ha ribaltato il risultato.
Resta un po’ di rammarico per qualche imprecisione sotto porta e per due clamorose traverse che avrebbero consentito all’Italia di raggiungere il meritato pareggio.
L’ultimo spettacolare goal per la formazione azzurra è stato siglato nel finale da Zuccon con un tiro al volo.
Soddisfazione finale per tutto il team azzurro e per i tifosi al seguito perché ci sono sensazioni molto positive e la convinzione di aver intrapreso il giusto cammino per arrivare pronti alle sfide mondiali di novembre.
di Fulvio Saracco