Serie A Femminile – Playoff 5° giornata: La Juventus si impone in rimonta sul Sassuolo (2-1) e ipoteca la zona Champions, la Roma rimanda la festa scudetto con il pareggio 0-0 a Firenze

La Juventus di mister Zappella si riprende subito dalla sconfitta in casa della Roma e conquista una vittoria in rimonta contro il Sassuolo, fondamentale per incrementare il vantaggio sulla Fiorentina e vedere ad un passo il traguardo della qualificazione alla prossima Champions League.
Allo stadio Vittorio Pozzo di Biella, le prime azioni offensive portano subito la firma della compagine locale che sfiora il vantaggio con Beerensteyn al 17° e con un colpo di testa di Echegini al 27°; nel finale arriva anche una occasione per il Sassuolo con l’ex Zamanian che impegna severamente il portiere bianconere Peyraud-Magnin.

La partita si sblocca nella ripresa e sono le emiliane a portarsi in vantaggio al 55° con Beccari che elude la difesa juventina ed entrata in area di rigore trova un preciso diagonale che supera l’estremo difensore bianconero.

Le ragazze di Zappella reagiscono immediatamente e sfiorano il pareggio con Cristiana Girelli che vede la sua conclusione ravvicinata deviata dal portiere nero-verde Durand. La rete però è nell’aria e arriva puntualmente al 69° con una magistrale punizione dal limite di Lisa Boattin che si infila imparabilmente sotto la traversa nell’angolo sinistro.
La Juventus insiste e, dopo un goal annullato alla Girelli a causa di una posizione irregolare di Gama, realizza il definitivo 2-1 all’80° grazie a Nystrom abile a risolvere una mischia nell’area piccola, susseguente ad un calcio d’angolo.

FIORENTINA – ROMA 0-0

Pareggio a reti bianche al Viola Park per le campionesse della Roma che vedono rimandata (solo per la matematica) la festa per il secondo scudetto consecutivo.
Restano comunque undici le lunghezze di vantaggio con quattro partite da disputare e alle giallorosse basterà vincere la sfida del 1°maggio a Sassuolo per mantenere il tricolore sulle maglie anche nella prossima stagione.

La Fiorentina parte senza timori reverenziali e ha la prima occasione della partita con una deviazione sotto porta di Hammarlund che sfiora la traversa.
Poi sale in cattedra la Roma di mister Spugna che sfiora il goal scudetto con un gran sinistro di Bartoli murato dalla difesa delle viola.

Nella ripresa parte bene la Fiorentina con un diagonale di Janogy, imbeccata da Boquete, sul quale Ceasar si supera.

Il finale è ancora di marca giallorossa con Giacinti che anticipa il portiere della Fiorentina ma il suo tocco sfiora il palo e su questo brivido su chiude la partita.

di Fulvio Saracco

credit foto FIGC

Rispondi