TFL il regista italiano Andrea Gatopoulos tra i selezionati di SCRIPTLAB 2024 del TORINOFILMLAB

Il TorinoFilmLab presenta i partecipanti all’edizione 2024 di ScriptLab, percorso di formazione e sviluppo incentrato su lungometraggi di finzione sia originali che adattamenti in fase iniziale, organizzato dal lab del Museo Nazionale del Cinema con il supporto di Creative Europe – Sottoprogramma MEDIA dell’Unione Europea.

La selezione comprende 16 progetti di lungometraggi accuratamente scelti tra 612 giunti da mezzo mondo e 4 aspiranti story editor individuati tra 109 candidature di professionisti dell’audiovisivo interessati al percorso di story editing. Tra i 16 progetti sono ben 8 i debutti, mentre 5 sono opere seconde e 3 sono alla terza regia. Oltre la volontà di portare alla luce talenti emergenti, il TorinoFilmLab abbraccia in tutte le sue attività principi fondamentali quali la parità di genere e l’inclusività; e anche ScriptLab incarna questi valori con un gruppo di lavoro composto da 12 professioniste donne e 11 uomini.

In tutto, 23 partecipanti (16 sceneggiatori/registi, 3 co-sceneggiatori e 4 aspiranti story editor) che rappresentano un microcosmo di talenti creativi internazionali, nuove voci provenienti da 20 diversi paesi del mondo: Austria, Brasile, Repubblica Ceca, Colombia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Norvegia, Filippine, Portogallo, Senegal, Slovenia, Spagna, Svizzera, Siria, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti.

“Il processo di selezione di ScriptLab è ogni anno entusiasmante e offre spunti inediti e prospettive sul cinema narrativo di oggi – afferma Amra Bakšić Čamo. Selezionare 16 lungometraggi in fase iniziale è come intraprendere un viaggio nel futuro. I progetti scelti quest’anno evidenziano questo aspetto: uno specchio del futuro della produzione cinematografica indipendente e d’essai a livello internazionale. Le storie coprono un affascinante spettro tematico, una diversità di generi e una nuova narrativa che rappresenta un elemento essenziale di un approccio contemporaneo al cinema. I registi e le registe stanno sviluppando il loro primo, secondo o terzo lungometraggio e, come ogni anno, provengono da numerosissimi contesti e paesi.”

Tra i partecipanti di quest’anno spicca Andrea Gatopoulos, regista, produttore e distributore italo/greco nato a Pescara nel 1994. Durante la sua carriera da produttore, Gatopoulos ha supportato numerosi progetti che hanno ottenuto riconoscimenti prestigiosi in oltre 120 festival internazionali, e nel 2020 ha preso parte al workshop Film Accelerator guidato da Werner Herzog in Colombia, dove ha avuto occasione di filmare Letters to Herzog e il cortometraggio Flores del precipicio. Tra le recenti opere a cui ha lavorato da regista: Happy New Year, Jim, presentato durante la 54° edizione della Quinzaine des Réalisateurs a Cannes, e il documentario A Stranger Quest, girato tra Stati Uniti e Canada e mostrato al 41° Torino Film Festival.

Inoltre, si uniranno al gruppo di lavoro Jonas Matzow e Carolina Markowicz, le cui opere prime – rispettivamente Valley of Shadows e Charcoal – sono state presentate al Festival di Toronto nel 2017 e 2023; le tedesche Hilke Rönnfeldt – regista del cortometraggio A Study of Empathy con cui ha ottenuto il Pardo d’Oro a Locarno nel 2023 e la nomination agli European Film Awards 2024 – e Anastasia Veber, vincitrice dell’Orso d’Oro alla Berlinale 2022 con il cortometraggio Trap; Perrine Prost, che ha collaborato allo sviluppo di Maalbeek di Ismaël Joffroy Chandoutis, selezionato al Festival di Cannes e nominato ai Césars nel 2022; la filippina Sam Manacsa, regista di

Cross My Heart and Hope to Die, tra i corti di Orizzonti a Venezia nel 2023; Mikel Gurrea e Kathy Mitrani le cui opere precedenti hanno esordito al San Sebastian International Film Festival; e il turco Serhat Karaaslan, il cui ultimo lavoro The Criminals è stato presentato al Sundance 2021, premiato con il Premio Speciale della Giuria e inserito nella shortlist agli Oscar 2022 oltre che selezionato ai Césars nello stesso anno.

I partecipanti saranno coinvolti in 5 intense sessioni da aprile a novembre 2024, a Berlino, Porto e infine a Torino.

Il terzo e ultimo momento in presenza si conclude infatti con il TFL Meeting Event, mercato di coproduzione del TorinoFilmLab durante il quale sia gli story editor che i team, potranno raccontare pubblicamente il proprio progetto e ricevere anche dei premi allo sviluppo. Un’opportunità di networking unica con produttori internazionali, agenti di vendita e altri professionisti dell’industria cinematografica selezionati dal TorinoFilmLab.

ScriptLab si svolgerà anche quest’anno sotto la guida della sceneggiatrice e script consultant svedese Eva Svenstedt Ward come Head of Studies e della produttrice serba Amra Bakšić Čamo come curatrice. Al loro fianco gli esperti di script consultancy di fama internazionale Séverine Cornamusaz (Svizzera), Miguel López Beraza (Spagna), Aleksandra Świerk (Polonia) e Selina Ukwuoma (Regno Unito) che affiancheranno i 4 gruppi per tutto il percorso formativo.

ScriptLab è organizzato da TorinoFilmLab – Museo Nazionale del Cinema con il supporto di Creative Europe – Sottoprogramma MEDIA dell’Unione Europea. ScriptLab 2024 è realizzato in collaborazione con Der Divan – Das Arabische Kulturhaus – che ospiterà il primo workshop a Berlino; City of Porto – che ospiterà il secondo workshop in Portogallo – con Filmaporto – Film Commission, Portugal Film Commission, ICA – Institute of Cinema and Audiovisual; e Focal che sosterrà la partecipazione di un progetto dalla Svizzera.

SCRIPTLAB 2024 – 16 PROGETTI PRESENTATI DA 19 PARTECIPANTI

Atropical Energy di João Salgado (Portogallo) – opera prima

Eva di Jonas Matzow Guldbrandsen (Norvegia), co-sceneggiatrice Norah Mc Gettigan (Irlanda) – opera terza

Explorer di Hilke Rönnfeldt (Germania) – opera prima

Human Resource di Stefan Bohun (Austria) – opera seconda

Josie Goes to War di Coline Confort (Francia/Svizzera), co-sceneggiatrice Perrine Prost (Francia) – opera seconda

Kindergarten Optimisten di Anastasia Veber (Germania) – opera prima

On the Way to Forgive I Forgot Myself di Rand Abou Fakher (Siria) – opera prima

Sants di Mikel Gurrea (Spagna) – opera seconda

Smokescreen di Artemis Shaw (Grecia/USA) – opera terza

The Criminals di Serhat Karaaslan (Turchia) – opera seconda

The Dance of the Shadows di Kathy Mitrani (Colombia/USA) – opera prima

The Funeral di Carolina Markowicz (Brasile/Italia) – opera terza

The Hallucinations di Andrea Gatopoulos (Italia) – opera seconda

The Healers di Lun Sevnik (Slovenia), co-sceneggiatore Atila Urbančič (Slovenia) – opera prima

The Void is Immense on Idle Hours di Sam Manacsa (Filippine) – opera prima

Villain di Kevin Biele (Germania) – opera prima

SCRIPTLAB 2024 – 4 partecipanti STORY EDITOR

Ogni story editor trainee viene assegnato a ciascun gruppo di lavoro per affiancare il tutor e immergersi nel processo di sviluppo di un lungometraggio, concentrandosi sulla fase iniziale della sceneggiatura. I quattro professionisti di quest’anno sono: Yanis Gaye (Francia/Senegal), Miriam Newman (Regno Unito), Marie-Gabrielle Peaucelle (Francia) e Michal Reich (Repubblica Ceca).

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