TENNIS – MASTER 1000 MADRID: Darderi elimina il francese Monphis, PASSANO IL PRIMO TURNO anche COBOLLI, ARNALDI e SONEGO. VITTORIA STORICA DELLA ERRANI contro Wozniacki, ma al secondo turno cede alla Maia, vince la Bronzetti, eliminata Conciaretto

E’ iniziato finalmente l’atteso open 1000 di Madrid con risultati piuttosto positivi per gli azzurri impegnati nel primo turno. Questi i primi risultati nei tabelloni maschili e femminili.

Sonego Lorenzo    Gasquet (FRA)                     6-2; 7-5
Arnaldi Matteo     O’Connell (AUT)                  6-4; 6-1
Cobolli Flavio         Tabillo (CHI)                         5-7; 6-4; 6-4
Darderi Luciano   Monfils (FRA)                       6-4; 6-2
Bronzetti Lucia
     Gracheva (FRA)                   6-3; 6-3
Errani Sara             C. Wozniacki (DAN)            3-6; 7-5; 7-5
Errani Sara               Haddad Maia (BRA)           3-6; 2-6
Conciaretto Elis.     Linette (POL)                       6-3; 4-6; 4-6

La vittoria più sofferta è stata senza dubbio quella di Flavio Cobolli che ha dovuto scalare una montagna per imporsi contro il coriaceo cileno Tabillo. Sprecate due palle break nel terzo gioco, nonostante due doppi falli del sud-americano, Flavio perde malamente il servizio nel game successivo e scivola sul 2-5. Nel momento peggiore il tennista fiorentino risale fino al 5-5, ma non riesce a portarsi in vantaggio e perde il primo set per 7-5.
Il secondo parziale resta in equilibrio fino al 4-4 nonostante diverse occasioni a disposizione per entrambi gli atleti che non riescono a realizzare il break decisivo. Alla fine ci riesce l’azzurro che strappa il servizio a Tabillo nel nono game e chiude con un ace sul secondo set-point.
Il set decisivo inizia nel modo peggiore con il cileno che si porta sul 3-0 e sembra avere la qualificazione in pugno. Ancora una volta però il nostro portacolori recupera il punteggio e va a servire sul 5-4. Tabillo ha un ultimo sussulto d’orgoglio, ma Cobolli salva la palla break e con due assalti di diritto costringe l’avversario all’errore decisivo.

Positiva affermazione in due set per Matteo Arnaldi che si sbarazza piuttosto facilmente dell’australiano O’Connell, sicuramente non a suo agio sulla terra battuta.
Primo set piuttosto equilibrato con il ligure che deve salvare una palla break nel quinto gioco, prima di realizzare l’allungo decisivo nel decimo game quando riesce a strappare la battuta all’avversario ed imporsi 6-4
La seconda frazione è stata invece un monologo azzurro con Arnaldi che realizza due break e si invola sul 5-0 per poi concludere la contesa sul primo match point in battuta.
Vittoria significativa anche per Lorenzo Sonego che si impone sull’ostico ed esperto francese Richard Gasquet.
Tutto facile per il piemontese la gestione del primo set con due break in apertura che lo portano sul 4-0 e gestione controllata del proprio servizio grazie al quale può chiudere per 6-2 con due ace.
Musica diversa nel secondo parziale; Sonego risale da un pericoloso 0-40 nel secondo gioco e si salva sul 5-4 per il francese prima di realizzare il break decisivo ed imporsi per 7-5, guadagnandosi il diritto a disputare l’atteso derby contro Jannik Sinner.

Affermazione storica, la prima in un master 1000, anche per Luciano Darderi che elimina Monfils in poco più di un’ora di gioco. L’azzurro è stato abile a mantenere concentrazione e profondità negli scambi approfittando dei 39 errori gratuiti di Monfils, ben lontano dai suoi migliori standard di gioco.
In campo femminile, l’eroina è Sara Errani che, dopo aver superato lo scoglio delle qualificazioni, è riuscita ad imporsi (a 16 anni dall’ultima vittoria) contro la ex numero uno al mondo  Caroline Wozniacki. La bolognese ha patito l’emozione nel primo set, ma poi è entrata nel match, soffrendo su ogni scambio e riuscendo a realizzare il break decisivo all’undicesimo gioco sia nel secondo che nel terzo parziale.
Una impresa che purtroppo ha pagato nel secondo turno dove è stata sconfitta dalla brasiliana Maia per 3-6; 2-6.
Vittoria brillante anche per Lucia Bronzetti che in due set ha superato la resistenza della francese Gracheva. Doveva essere un match equilibrato e probabilmente la transalpina godeva anche dei favori del pronostico, ma la nostra atleta ha saputo gestire con autorità l’incontro evitando di far rientrare nel match la francese che nella fase iniziale del secondo set ha avuto un monito d’orgoglio, costringendo l’azzurra a soffrire nei turni di battuta.
L’esito della sfida si decide nell’ottavo game quando la Bronzetti strappa a zero la battuta alla francese per poi chiudere 6-3 nel successivo turno di servizio.

di Fulvio Saracco

credit foto twitter Federtennis

Rispondi