REMINISCENZE è il nuovo album di Roberta Giallo, autrice di tutti i brani. Celeste e terreno, “è un disco di nuvole e fuoco, di terra e polvere di stella”. Le sonorità, più crude e pop rispetto al passato, non escludono incursioni celestiali e fatate in pieno Giallo-Style. La produzione è in parte californiana. “Ci salveranno gli Alieni” e “Curriculum” sono stati prodotti da Corrado Rustici al “Rocky Road Studio” di Berkeley mentre la cantautrice faceva tappa a Los Angeles con il suo “Astronave Gialla World Tour”. Il resto del disco è stato prodotto da Roberta Giallo e Gianluca Gadda presso il “Red Pill Studio” di Bologna.
Tracklist: 1 Curriculum, 2 Ci Salveranno Gli Alieni, 3 Voce Al Bene (feat. Samuele Bersani), 4 Fuggi Da Babilonia, 5 Di Pianeta in Pianeta, 6 Lulù, 7 La Città di Lucio Dalla, 8 No Standard.
“REMINISCENZE è una specie di riconciliazione con tutte le parti di me: con quel che è stato, quel che è adesso, e ciò che mi dovrà capitare. Racconta storie d’umani e d’alieni, di navi e d’astronavi, pesca dal passato, dai ricordi di me bambina fino ai tempi più recenti, ma fa anche un viaggio nel futuro… tra le rivelazioni dei miei sogni e le mie lucide allucinazioni. Vorrei piacesse ai bambini, ai vecchi, e a quelli nel mezzo, come una caramella magica che dà piacere e sollievo un po’ a tutti (un “magic donut”, tipo quello psichedelico che addento nella copertina!). Dentro ci sono canzoni scritte più di 10 anni fa, “Voce al Bene” (il duetto con Samuele Bersani) e “La città di Lucio Dalla”; ma la cosa più bella è che le sento attualissime… l’eternità non invecchia! “Mentre affioravano i ricordi di questa mia vita, l’anima intanto ricordava d’altre vite…”, ha detto Roberta Giallo.
Il video di “Voce Al bene” porta ancora una volta la firma del videomaker Nicolò Donati. Girato presso due luoghi iconici della Città Metropolitana di Bologna (il Laboratorio San Filippo Neri e il Teatro Bibiena di Sant’Agata Bolognese), vede nel cast alcuni volti cari a Roberta Giallo e alla “Città di Lucio Dalla”: Pia Tuccitto (cantautrice e autrice di Vasco), Danilo Masotti (scrittore e “inventore” degli Umarells), Valentino Corvino, violinista e direttore d’Orchestra con cui Giallo collabora da molti anni (suoi gli archi nel brano “Voce al Bene”).
“Anche qui volevo portare terra e cielo. Fatti quotidiani e polvere di stella. Così ho indossato ancora una volta le vesti di “aliena” (stavolta di “sirenaliena”) … e poi ho chiamato nel cast delle persone disposte a interpretare la parte di un’umanità depressa e alienata, con lo sguardo perso nel vuoto, schiacciata dalle brutte notizie quotidiane e dall’angoscia del domani… Ecco, io credo che in questo momento storico tocchi a noi diventare prodigiosi, e rimettere in moto quella nave che nella canzone rischia di affondare… Come? Impegnandoci partendo dalle piccole cose, compiendo “piccoli miracoli”. Sta a noi diventare piccoli alchimisti del quotidiano e scoprire qual è la formula che trasforma il letame in oro, il lamento in canto… magari tornando a dare valore al nostro tempo, non sprecandolo, e prendendoci cura delle persone a cui vogliamo bene. Fermarsi, respirare profondamente, ascoltare la nostra coscienza che ci parla nella quiete. Sta a noi scegliere la pillola giusta per salvarci da Matrix (non intendo la droga… sarebbe troppo banale!). Abbiate fantasia. Osate soprattutto coalizzarvi per nobili scopi, per costruire e non per distruggere. Da abbattere ci sono molti pregiudizi verso il prossimo, compresi quelli che spesso riserviamo a noi stessi, tarpandoci le ali, auto-sabotandoci. Io voglio credere che il mondo, come la musica che è la sua grande anima, possa risentire di questi piccoli gesti virtuosi, e tornare a splendere più forte! il sole c’è ancora, è sempre là…”.