Non ha tradito le attese la sfida di andata in terra tedesca fra il Bayern Monaco ed il Real Madrid. Carlo Ancelotti ha dimostrato ai tifosi biancorossi di essere veramente un grande allenatore e sotto la sua guida le merengues sono uscite indenni dalla bolgia dell’Allianz Arena.
Primo tempo di studio con il Bayern che non riesce a prendere in mano le redini del gioco, mentre gli spagnoli sono sempre pronti a pungere in attacco con Vinicius e Rodrygo.
Al 24° arriva il lampo del Real Madrid che passa in vantaggio con una rapida ripartenza in verticale. Kroos prende il pallone appena dopo la metà campo e inventa un passaggio in verticale trovando Vinicius che anticipa i difensori tedeschi e di destro supera Neuer in uscita.
La rete dovrebbe sbloccare il Bayern, ma la formazione locale non trova varchi nella difesa madrilena.
Negli spogliatoi l’allenatore Tuchel deve aver trovato le parole giuste per motivare i suoi giocatori perché rientra in campo un Bayern diverso che nel giro di tre minuti ribalta la situazione.
Al 54° arriva il pareggio per merito di Sanè che riesce a liberarsi sulla destra ed entrato in area conclude di sinistro sul primo palo, sorprendendo Lunin.
I biancorossi colpiscono di nuovo al 57° con una azione fotocopia, ma sulla fascia sinistra. Questa volta è Musiala ad entrare in area e costringe Vasquez ad un intervento falloso per evitare il tiro.
L’arbitro non ha dubbi e fischia il calcio di rigore che l’esperto Kane realizza, spiazzando il portiere spagnolo sulla sua destra.
Dopo un uno-due del genere qualsiasi squadra sarebbe crollata, ma non il Real Madrid. Ancelotti manda Modric nella mischia e, dopo un’occasione per il 3-1 fallita da Kane, gli spagnoli iniziano a riportarsi in attacco e Neuer deve fare un miracolo in uscita su Vinicius per evitare il pareggio.
Ma il goal è nell’aria ed arriva puntuale all’83°
Questa volta è il Real Madrid a guadagnarsi un rigore grazie a Rodrygo che con una rapida giocata, entra nell’area del Bayern e per fermarlo Kim lo cintura e lo sbilancia. L’arbitro Turpin non ha dubbi e indica il dischetto. Vinicius non si fa intimorire e supera Neuer sulla sua destra.
I tedeschi provano a chiudere in attacco, ma ormai le energie sono finite e la sfida si chiude sul 2-2.
Appuntamento fra sette giorni al Santiago Bernabeu per il secondo atto di questa semifinale.
di Fulvio Saracco