Dopo aver lottato contro la malattia, si è spento a Milano all’età di 77 anni Paolo Limiti, grande protagonista del mondo dello spettacolo e della musica italiana.
Per tanti anni aveva tenuto compagnia ai telespettatori con le sue trasmissioni che non erano solo intrattenimento ma soprattutto divulgazione della storia della cultura artistica nostrana, raccontata da Limiti con il suo inconfondibile stile, attraverso aneddoti inediti e ricordi. Il suo esordio in Rai risale al 1968 grazie a Luciano Rispoli. All’inizio degli anni Settanta iniziò a collaborare con Mike Bongiorno, partecipando come autore alla realizzazione di Rischiatutto. Seguirono poi altre trasmissioni di grande successo come Dove sono i Pirenei?, E l’Italia racconta, Ci vediamo in tv, accompagnato dal celebre cane di pezza Floradora, Alle 2 su Rai1, Paolo Limiti show, e i suoi speciali musicali, da quello dedicato a Mina (Viva Mina! del 1995) a quelli su Battisti, Dalida, Wanda Osiris, Julio Iglesias, Maria Callas, Claudio Villa. E’ stato anche l’inventore dello “Zecchino d’Oro” e il pioniere dei programmi di cucina in tv con Telemenù, condotto da Wilma De Angelis, ha lanciato nel mondo dello spettacolo la showgirl Justine Mattera (con cui è stato sposato dal 2000 al 2002) ed ha messo in scena delle opere musicali come una Carmen Pop e lo spettacolo lirico La zingara guerriera, musicato da Luigi Nicolini, collaborando anche alle musiche di Victor Victoria.
Era stato inoltre direttore dei programmi di Telemontecarlo nel 1978. Paolo Limiti negli anni Sessanta è stato il paroliere di Mina, per la quale firmò indimenticabili canzoni come Bugiardo e incosciente, Eccomi, La voce del silenzio, e ha lavorato con tante altre star della canzone italiana, da Ornella Vanoni a Jula De Palma, Dionne Warwick, Donovan, Peppino di Capri, Loretta Goggi, Mia Martina, Al Bano e Romina Power, solo per citarne alcuni.
F.M.