Karel Och e Samira Makhmalbaf alle Giornate degli Autori 2017: 28 reasons why

Dal 30 Agosto al 9 Settembre le Giornate degli Autori tornano a popolare il Lido di Venezia di 28 giovani europei,  uno per ogni paese dell’Unione. Sono la giuria che assegnerà per il quarto anno consecutivo il premio al miglior film delle Giornate: GdA Director’s Award. La singolare formula della giuria vede, a fianco del Presidente, un mentore che è un’autorità nel cinema europeo: Karel Och, direttore artistico del Karlovy Vary International Film Festival, a fianco delle Giornate dalla fondazione del Premio, reduce – proprio quest’anno – dall’esperienza di giurato per il premio di Un Certain Regard a Cannes.

A presiedere la giuria dei 28 di quest’anno, sarà Samira Makhmalbaf, la regista iraniana che quando conquistò Cannes nel 2003 col suo Alle cinque della sera aveva la stessa età di molti giurati e che, tra il coraggio e l’entusiasmo della più celebre rappresentante femminile del cinema iraniano, sarà una “collega” d’eccezione per i giovani europei chiamati a visionare i  12 film in concorso. Il vincitore verrà decretato il prossimo 8 settembre al termine di un confronto pubblico alla Villa degli Autori e in streaming sul sito di Cineuropa.org.

Karel Och ha risposto ad alcune domande di Cineuropa, media partner delle Giornate degli Autori: racconta del suo rapporto coi festival (da Cannes a Karlovy Vary), della “speciale connessione” che ha con le Giornate degli Autori  e dello sguardo fresco e sincero di questa particolare giuria di 28 europei, vista come fonte di possibilità per il futuro del cinema: “Ci concentriamo su certi aspetti del movie-making da prospettive di cui i nostri giovani cinefili potrebbero non essere consapevoli, ma stando attenti a non influenzare le loro opinioni. Amo ascoltare le loro argomentazioni che risultano fresche, piene di un’energia schietta.”

Aggiunge ancora Och: “Credo fermamente nella originale ragion d’essere dei festival, cioè la promozione di film-makers impegnati a scoprire nuovi ed originali modi di raccontare storie. Proteggere gli autori, aiutarli durante quelli che spesso sono i primi passi nella giungla della film industry, facilitare il loro contatto con il pubblico. Se riusciamo a muoverci in questa direzione, ci sarà un futuro per i festival di cinema”.

Per il 2017, i 28 giurati, sono stati invitati a girare un video personale, ciascuno con le proprie modalità e secondo il proprio gusto, brevi  filmati che si sono divertiti a girare mostrando se stessi e il proprio modo di vivere il cinema (nell’era di un cinema sempre più social) e che sono già diventati un cult sul web, lanciati nelle reti sociali delle Giornate nelle scorse settimane.

“Il premio delle Giornate, sin dal suo esordio quattro anni fa – dice Giorgio Gosetti, Direttore delle GdA – vuole essere un premio inclusivo. Non si pone come un riconoscimento che esclude alcuni film di una selezione che di per sé cerca di raccogliere voci originali del cinema mondiale, una boutique dove si vuole premiare il talento, uno sguardo d’autore che può farsi spazio nell’industria cercando il suo pubblico. Non a caso i 20.000 euro che vanno al film vincitore vengono divisi tra il regista e il suo distributore internazionale che li userà per la promozione del film”.

Perché si tratti di un risultato concreto e vincente, è importante insistere coniugando l’esperienza di un talento riconosciuto del cinema internazionale come Samira Makhmalbaf (prima donna a presiedere la “nostra” giuria), l’esperienza e la passione di un professionista come il collega ed amico Karel Och e l’ormai imprescindibile irruenza di 28 visioni diverse, entusiaste, che guardano un film per 28 volte in una, 28 ragioni per entrare tutti in sala e, insieme a loro, lasciarci incantare dal cinema.

Il GdA Director’s Award, assegnato dai 28 ad uno dei film in Concorso alle Giornate degli Autori, ha un valore di 20.000 € che saranno assegnati all’opera vincitrice e ripartiti tra il regista e il venditore internazionale per aiutare l’uscita del film nelle sale.

Il progetto 28 Time Cinema è promosso dal Lux Film Prize del Parlamento Europeo insieme alle Giornate degli Autori ed Europa Cinemas, con la collaborazione di Cineuropa.

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