MITO SettembreMusica 2017: GIORNATA DEI CORI e OPEN SINGING, il 10 settembre

Dopo il grande successo dello scorso anno, che ha portato in Piazza Duomo a Milano e in Piazza San Carlo a Torino più di venticinquemila cittadini, anche quest’anno MITOSettembreMusica dedica un’intera giornata al piacere di cantare insieme, domenica 10 settembre a Milano e, specularmente, a Torino il giorno precedente, sabato 9. Un evento mai sperimentato prima dello scorso anno, in questa modalità e a MITO, e che oggi ci si avvia già a diventare una bella tradizione.

Domenica 10 settembre, a partire dalle ore 15.00, 20 formazioni corali provenienti dall’Italia e dall’estero si esibiranno in 10 doppi concerti, per culminare nell’attesissima performance aperta a tutti, l’“open singing”a partire dalle 21 in Piazza Duomo, dove come l’anno scorso il vero protagonista sarà il pubblico, che canterà assieme ad un “super coro” formato da 1000 cantori e sotto l’egida di un coro guida, il Coro Giovanile Italiano, diretti come l’anno scorso dal più grande esperto di open singing europeo, Michael Gohl e accompagnati al pianoforte da Loris Di Leo. Un evento colossale che nel 2016 ha coinvolto, nella sola piazza Duomo di Milano, 15’000 partecipanti.

La giornata corale inizia alle 15, con i primi 5 concerti in 5 location differenti per proseguire con altri 5 concerti alle 16. Protagonisti, a coppie di due per ogni concerto, il Coro da Camera di Varese, il Choeur National des Jeunes, l’Accademia Corale Teleion, la Vocalia Consort di Roma, il Coro Città di desio, il Vox Cordis Ensemble di Arezzo,il Coro Desdacia Tellini di Sondrio, il Coenobium Vocale di Piovene Rocchette, Gli Hatmonici di Bergamo, il Genova Vocal Ensemble,il Coro Laudamus Dominum di Sovico, la Corale Polifomnica Antares Taio, il Coro da camera Hebel di Saronno, il Torino Vocalenemble, la Corale Laurenziana di Chiavenna, il Coro della Virgola di Pescara, l’Accademia Corale di Lecco, il Coro femminile da camera ČarniCe di Lubljiana infine i cori giovanili e di voci bianche dei due Conservatori di Milano e Torino, il Coro di Voci bianche del Conservatorio G. Verdi di Milano, diretti dal maestro Edoardo Cazzaniga, e il Coro di voci bianche GiovaniInVivaVoce del Conservatorio di Torino, diretto da Grazia Abbà.

La mappa cittadina di quest’operazione corale proposta, in questa modalità, solo da MITO SettembreMusica nell’edizione dello scorso anno, comprende luoghi di culto e teatri che custodiscono spazi da sempre vocati alla musica e coinvolge tutte le circoscrizioni della città: la Chiesa di Santa Maria del Suffragio, la Chiesa di San Gregorio Magno, la Certosa di Garegnano, l’Abbazia di Santa Maria Rossa in Crescenzago, la Chiesa di Sant’Antonio Abate, la Chiesa di San Giovanni Battista alla Creta il Teatro della Cooperativa, lo Spazio Teatro 89, il Teatro Leonardo e il Teatro Ringhiera.

Un evento che testimonia una tendenza chiara in Italia: il numero dei cori, in questi anni, è aumento e sono diverse centinaia di migliaia le persone che, in Italia, provano ogni settimana, tengono concerti e arricchiscono se stessi e il pubblico. Così MITO, con quella che ci si augura possa diventare una bella tradizione, propone anche quest’anno un’intera giornata dedicata al piacere di cantare insieme.

Per il gran finale del Giorno dei cori la cittadinanza è invitata a cantare insieme a mille cantori, a un coro-guida sul palcoscenico, il Coro Giovanile Italiano, e a un direttore specializzato nel dirigere il pubblico, Michael Gohl, che già l’anno scorso ha raccolto grandi applausi nello stesso ruolo. In programma ci sono grandi classici e a ogni partecipante verrà distribuito gratuitamente un fascicolo con le partiture. Ma anche chi non sa leggere la musica, si considera stonato o non è mai riuscito a vincere la timidezza è il benvenuto.

Il programma dell’evento, alternando bruscamente il senso di marcia della macchina del tempo tra un brano e l’altro, spazierà da canti tradizionali e canzoni popolari di Fredi Fluri, Bepi De Marzi, Lennon-McCartney e Mogol-Battisti a brani classici conosciutissimi ma mai scontati di W.A. Mozart,  Rossini, Puccini, Verdi, G.F. Hände e Carl Orff per finire con un inno alla libertà, l’Hymn to Freedom di Oscar Peterson.

«L’anno scorso si è trattato di un esperimento: era la prima volta che un festival non specializzato decideva di dedicare due intere giornate, a Milano e a Torino, alla musica corale» – spiega il direttore artisticoNicola Campogrande. «E la prima volta che, inserendosi tra concerti sinfonici e serate cameristiche, si provava a cantare tutti insieme, in piazza del Duomo e in piazza San Carlo, con un coro guida e un musicista specializzato nel dirigere il pubblico. I numeri e la percezione diffusa tra i presenti di aver partecipato a qualcosa di bello, di civile, di importante, ci hanno dato ragione. E dunque, senza esitazione, abbiamo pensato di organizzare un nuovo Giorno dei Cori con il relativo Open Singin anche quest’anno, e di tornare a riunirci nelle piazze per intonare insieme i brani scelti».

«Nel 2017 il tema di MITO SettembreMusica è Natura. Perché con la natura la musica classica ha una relazione privilegiata, da sempre. Ma la natura è anche la madre del nostro organismo, e dunque del nostro strumento per eccellenza, la voce. E così questo secondo MITO Open Singing si trova ad essere un ulteriore, perfetto tassello del mosaico generale, che ne segna quasi l’apoteosi. Se avete partecipato al concerto dello scorso anno, e avete buona memoria, ritroverete nel programma di quest’anno alcune pagine sulle quali ci siamo già cimentati. Penso infatti che, come fa ogni buon coro, sia bello portarsi dietro un piccolo repertorio, da perfezionare di volta in volta, perché cantare qualcosa che si conosce già ha sempre un gusto particolare. E poi troverete altri brani, alcuni molto noti e in qualche caso posti oltre i confini della musica classica, che il coro sul palcoscenico e il direttore ci insegneranno, così da poter fare musica tutti insieme, in modo semplice ma curato. Continuo infatti a pensare che usare le nostre voci per essere ascoltatori e musicisti insieme sia un gesto di civiltà e di bellezza. Un gesto importante. E mi auguro che anche quest’anno in molti vogliano prendere parte a MITO Open Singing».

Le partiture saranno distribuite gratuitamente nei quattro angoli della piazza, ma ci si può fare sin da ora un’idea dell’accessibilità dei testi, scaricandoli dal sito:
http://www.mitosettembremusica.it/sites/mitosettembremusica.it/files/downloads/mito2017_songbook_online.pdf

L’organizzazione del Giorno dei cori è stata possibile grazie alla collaborazione della FENIARCO, la Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali.

Il Festival delle Città di Milano e Torino, realizzato da I Pomeriggi Musicali di Milano e Fondazione per la Cultura di Torino con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, è reso possibile anche grazie al prezioso contributo del partner Intesa Sanpaolo, che ha creduto al progetto sin dalla prima edizione, al sostegno di Compagnia di San Paolo e degli sponsor Pirelli e Fondazione Fiera di Milano.

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