Francesco De Carlo: Giovedì 4 gennaio su Rai3 in seconda serata va in onda la quarta e ultima puntata di “Tutta colpa della Brexit, Diario di un comico italiano a Londra”

Giovedì 4 gennaio arriva su Rai3 in seconda serata la quarta ed ultima puntata della prima serie di“Tutta colpa della Brexit”. Il programma, prodotto da Verve Media Company, è il racconto reale e diretto della vita del comico Francesco De Carlo nel Regno Unito tra ottobre 2016 e dicembre 2017, all’indomani del referendum sulla Brexit. Dopo camerieri, cuochi, esperti di finanza e artisti di ogni sorta, Francesco è il primo comico italiano che si costruisce una carriera a Londra esibendosi in inglese (scolastico). Ma deve fare presto, perché in meno di due anni sarà forse costretto a tornare in Italia. Quando tutti se ne vanno, arriva lui.

Nella quarta puntata è tempo di bilanci. Dopo il Fringe Festival di Edimburgo, Francesco si ferma a Glasgow per esibirsi in uno dei più importanti locali del Regno Unito. Sarà anche l’occasione per incontrare gli italiani che vivono in Scozia e capire come si stanno preparando alla Brexit.

Tornato a Londra si incontra con Fabrizio, che lavora nella City da diversi anni, e con Davide, che gli racconta la storia della criminalità della capitale.

Ma la grande notizia arriva dalla sua agente, che gli comunica che dovrà debuttare sulla BBC. È il sogno che si realizza e Francesco decide di andare a Brighton a incontrare Mick, suo manager e mentore. Dopo l’apparizione sulla TV inglese, il comico romano è adesso davanti a una scelta: restare in Inghilterra o tornare nel Belpaese?

“Tutta colpa della Brexit – spiega Francesco De Carlo – è il diario a puntate della mia vita a Londra, in cui racconto tutto quello che succede a un comico italiano che lascia il suo Paese per tentare di sfondare nella patria della comicità, dove i comici diventano delle vere e proprie star, riempiono i palinsesti televisivi, gli scaffali dei negozi, locali storici e teatri immensiUn sogno che inseguo da diversi anni e che metto in pratica proprio mentre il Regno Unito si prepara a lasciare l’Unione Europea”.

Da una parte – continua Francesco – ci saranno le difficoltà quotidiane di un Italiano che prova ad adattarsi alla società inglese e affronta i problemi che molti connazionali conoscono bene, dalle differenze culturali e insospettabili analogie, alle riflessioni su cucina, alcol, religione, sesso, arte, musica, teatro, politica e tanto altro. Dall’altra la fatica di fare carriera in un Paese con 5000 comici. È un’occasione per gettare una luce sulla vita del comico, sulla sua solitudine, sulla sua ansia e sulla sua insoddisfazione perenne. Un racconto reale, anche troppo, visto che, per esempio, ho filmato anche un mio primo appuntamento con una ragazza che vive a Londra”.

Sullo sfondo la Brexit – conclude Francesco – un momento storico fondamentale che ho cercato di raccontare incontrando inglesi e stranieri come me, Italiani a Londra e gente da tutto il pianeta per capire il senso profondo di un evento storico che sta condizionando il mondo e in particolare la mia vita”.

Rispondi