Venerdì 30 marzo, ore 20.30, al Teatro Studio Melato, va in scena Confesso che ha vissuto, dedicato ad Alda Merini

Venerdì 30 marzo, ore 20.30, al Teatro Studio Melato, va in scena Confesso che ha vissuto.
In scena Manuel Serantes Cristal, che racconta il mondo di Alda Merini, la sua ironia e i suoi fantasmi. Parla di come nasceva la sua poesia e come creava i suoi antieroi, uomini e donne di una Milano sconosciuta. E ancora: i rapporti con intellettuali e poeti, come Giorgio Manganelli, Davide Maria Turoldo, Franco Fornari… la sua visione delle cose, la sua quotidianità, il suo modo di vivere e il senso religioso del suo esistere.
Le parole sono accompagnate dalla musica eseguita dal vivo al pianoforte da Arnoldo Mosca Mondadori, poeta, scrittore, fondatore e presidente della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti.

«Ho conosciuto Alda Merini, donna e poeta. Dagli anni ’80 in poi sono stato testimone d’ogni giorno della sua vita. Ho visto nascere i suoi libri e mi sono prestato ad essere il “suo avvocato del diavolo” in ognuno di essi. Ho visto transitare persone e personaggi che la avvicinavano. Ho condiviso con lei infinite solitudini e gioie: un privilegio che mi obbliga a restituire il dono ricevuto».
Con queste parole Manuel Serantes Cristal, attore, regista e autore, presenta Confesso che ha vissuto (titolo mutuato dal libro di memorie del suo connazionale Pablo Neruda) racconto-spettacolo dedicato alla grande poetessa.
Ingresso gratuito, prenotazioni online cliccando qui

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