Dal 15 al 18 aprile a Verona l’edizione numero 52 di Vinitaly

L’edizione numero 52 di Vinitaly, il salone internazionale del vino organizzato alla Fiera di Verona, si terrà dal 15 al 18 aprile 2018. Ad inaugurare la manifestazione sarà ol presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, domenica 15 aprile alle 11 con il taglio del nastro. Alla cerimonia prenderanno parte anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, il vice ministro per le politiche agricole, Andrea Olivero, e il leader del M5S Luigi Di Maio.

Aumentato del 25% il numero degli espositori esteri presenti all’interno del padiglione International_Wine Hall; sold out degli spazi in quartiere già a dicembre 2017; incoming di delegazioni commerciali selezionate da 58 Paesi; una media di operatori professionali provenienti ogni anno da 140 nazioni (nel 2017, 128 mila presenze totali di cui 48 mila dall’estero, di cui 30.200 buyer accreditati da 142 Paesi); una crescita costante dell’offerta “green” con le aree ViVIT, VinitalyBio e Fivi; una innovativa directory online con 4319 espositori da 33 Paesi e 13.000 vini iscritti ad oggi che, attraverso un portale informativo in italiano, inglese e cinese, consente un matching b2b tutto l’anno, progettato lungo la linea del nuovo sviluppo di servizi digitali previsto dal piano industriale. Piano che prevede investimenti anche per il miglioramento delle infrastrutture di quartiere e di pertinenza dello stesso (parcheggi, recupero e utilizzo già da quest’anno delle Gallerie Mercatali, manufatti di archeologia industriale prospicenti l’area espositiva) e un cesura sempre più marcata tra la fiera business nel quartiere e le iniziative di Vinitaly and the City dedicate ai wine lover in città, a Verona e, quest’anno, in tre borghi suggestivi della provincia: Bardolino, Soave e Valeggio sul Mincio. Queste sono alcune delle novità e degli elementi caratterizzanti l’edizione numero 52 di Vinitaly (www.vinitaly.com), International wine & spirits exhibition, il più grande salone al mondo per metri quadrati e presenze estere dedicato al settore del vino e dei distillati. Anche quest’anno è preceduto dall’evento internazionale OperWine, che sabato 14 aprile fa da ouverture alla rassegna nel palazzo della Gran Guardia, presentando 107 aziende di tutte le regioni italiane, selezionate dalla rivista americana Wine Spectator. Vinitaly si presenta come un unicum espositivo a livello internazionale grazie alla contemporaneità di Sol&Agrifood, Salone internazionale dell’agroalimentare di qualità, rassegna interattiva che attraverso cooking show, momenti educational e degustazioni valorizza in chiave business le peculiarità dell’agroalimentare e l’olio extravergine d’oliva in particolare, e di Enolitech, appuntamento internazionale con la tecnologia innovativa applicata alla filiera del vino e dell’olio. Il tutto legato da un ensemble di chef stellati, proposte di wine&food pairing, degustazioni di livello internazionale che fanno di ogni edizione di Vinitaly una annata irripetibile con appuntamenti di formazione tecnico-scientifica come il Seminario Masi che, giunto alla XXX edizione, si pone come un asset della rassegna per la divulgazione scientifica dedicata al settore. Titolo del grand tasting di quest’anno “ Masi 30 anni di Amarone a Vinitaly ”. L’obiettivo dichiarato è quello di essere sempre più strumento business per le imprese del comparto. Anche per questo nel 2018 Vinitaly propone, in collaborazione con Wine Monitor di Nomisma, l’outlook sul futuro dei mercati mondiali target per il vino ed un focus specifico riservato agli USA, al quale seguiranno approfondimenti su Cina, Russia, Giappone, Regno Unito e Germania. Mercati internazionali che Vinitaly presidia tutto l’anno attraverso le iniziative di Vinitaly International in Russia, USA, Cina, Hong Kong e della Vinitaly International Academy nei medesimi Paesi, oltre che in Canada, dove forma ambasciatori ed esperti che lavorano con Veronafiere per divulgare la conoscenza dei vini italiani e per l’incoming di operatori – buyer, professionisti del settore ho.re.ca, influencer – in occasione della fiera annuale a Verona. La recente costituzione della società Verona Parma Exhibition (VPE) ha dato il via, inoltre, alla nuova iniziativa fieristica WI.BEV per le tecnologie del beverage ed alla acquisizione del 50% delle quote di Bellavita Expo, società che promuove eventi nel food e ora anche nel wine in paesi quali Regno Unito, Polonia, Paesi Bassi, Germania, Stati Uniti d’America, Canada Messico e Thailandia. Infine, attraverso la propria controllata Veronafiere do Brasil, nel mese di febbraio di quest’anno Veronafiere spa ha annunciato inoltre la nuova iniziativa fieristica Wine South America (dal 26 al 29 settembre 2018 a Bento Concalves, Rio Grande do Sul) che guarda a tutto il Sud America vitivinicolo. Un “beige book” di iniziative che si ripromette sotto il brand Vinitaly di alzare la percentuale di export del vino e dei prodotti agroalimentari made in Italy, aumentando soprattutto la quota in valore e non solo la quantità.

 

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