Virna Lisi, mito del cinema italiano e mondiale, avrebbe compiuto 82 anni oggi, 8 novembre. Nata ad Ancona nel 1936, nel corso della sua strepitosa carriera, ha vinto 6 Nastri d’argento e 2 David di Donatello, avendo successo anche a Hollywood.
Inizialmente si mise in luce in alcuni drammi commoventi e in commedie accanto a Totò e Alberto Sordi, diventando poi un volto celebre del piccolo schermo grazie a Carosello e alla pubblicità del dentifricio Chlorodont. Negli anni ‘60 Hollywood la chiamò per interpretare alcuni film, divenuti dei grandi successi, da “Come uccidere vostra moglie” con Jack Lemmon, a ”Due assi nella Manica”, con Tony Curtis a “U 112 – assalto al Queen Mary” con Frank Sinatra, poi Virna Lisi decise di rinunciare al cinema americano, sia perché non voleva accettare alcune richieste di nudo sullo schermo, sia perché voleva tornare in Italia e stare più vicina alla famiglia, al marito Franco Pesci (scomparso nel 2013) e al figlio Corrado. Rientrata nel nostro Paese si dedicò alla commedia e vinse il suo primo David di Donatello, nel 1980, con il film drammatico “La cicala”, di Alberto Lattuada. Nel 1994 interpretò magistralmente Caterina de’ Medici nel film “Regina Margot”, ruolo che le valse il Premio per la miglior interpretazione femminile al Festival di Cannes. Seguirono altre interpretazioni indimenticabili per il grande schermo, da “Va’ dove ti porta il cuore”, a “Il più bel giorno della mia vita”, fino a “Latin Lover” nel 2013, sempre con la regia di Cristina Comencini.
E’ stata poi meravigliosa protagonista di tante serie tv, da “Le ali della vita” con Sabrina Ferilli a “Piccolo mondo antico”, da “La memoria e il perdono” a “Il bello delle donne”, passando per “Caterina e le sue figlie”, “A casa di Anna”, “La donna che ritorna”, fino a “Baciamo le mani – Palermo New York 1958” e “Madre, aiutami”. Virna Lisi, scomparsa il 18 dicembre 2014 a causa di un male incurabile, incarnava perfettamente il ruolo dell’antidiva, era una donna dalla straordinaria bellezza, ma anche semplice, intelligente, elegante, solare, e aveva saputo mantenere sempre la sua onestà intellettuale e la sua signorilità, nel corso di tutta la sua vita. Un’attrice capace di interpretare ruoli intensi e profondi, di commuovere ma anche di far sorridere.
“Spogliarsi troppo non serve mai: la vera ricchezza è possedere le cose e non mostrarle”, diceva Virna Lisi.
In suo ricordo è stato istituito un premio come miglior attrice dell’anno che nel 2018 è stato assegnato a Claudia Gerini e che nelle tre precedenti edizioni è andato a Margherita Buy, Paola Cortellesi e Monica Bellucci. Il premio Virna Lisi come miglior giovane attrice 2018 è invece andato a Ilenia Pastorelli.
F.M.