Intervista con Eman che ci presenta il nuovo singolo “Tutte le volte”: “Nella vita non dobbiamo pensare troppo al domani ma goderci le persone che ci stanno accanto”

Si intitola “Tutte le volte” (Jackie & Juliet / Artist First), il nuovo singolo del cantautore Eman, all’anagrafe Emanuele Aceto, che arriva dopo il successo di “Icaro” e “Milano” e che andrà a far parte del nuovo disco di prossima uscita.
Il brano è accompagnato da un video, con la regia di Mauro Lamanna, un cortometraggio liberamente ispirato alla storia d’amore tra Dj Fabo e Valeria Imbrogno, la cui vicenda ha avuto e continua ad avere un’elevata risonanza mediatica, dato il delicatissimo tema trattato: l’eutanasia.

Protagonisti del video gli attori Aurora Ruffino e Gianmarco Saurino, nel ruolo di due giovani innamorati che all’improvviso hanno dovuto affrontare una situazione dolorosa che li ha portati a prendere una decisione difficile.
Il brano, scritto e composto dallo stesso Eman, prodotto e arrangiato da Mattia “SKG” Masciari e Rosario “Tano” Critelli e mixato da Andrea Debernardi, parla di una storia d’amore finita raccontata però in maniera “dolcemente cruda”, con toni introspettivi e personali, ponendo al centro le individualità.

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credit foto Giovanni Varlonga

Eman, è uscito il tuo nuovo singolo “Tutte le volte”, una ballad che hai definito terapeutica. Com’è nato questo brano?

“La canzone non ha intenzione di spiegare nulla, non vuole insegnare niente, è il punto di vista della persona singola, che può essere lui o lei. La bellezza è nella strada percorsa insieme e in quella che deve venire, anche se non più l’uno accanto all’altro. Cioè la fine di una storia può cancellare quello che c’è stato di buono? Ha senso viversi malamente i migliori momenti della vita e ricordarsi solo i momenti brutti? Il brano vuole andare a cercare una speranza anche nella fine di una storia, perché “ogni passaggio di vita ha una sua luce, vedrai, che ti ferisce gli occhi” . Il cambiamento non è mai fine a se stesso”.

La canzone è accompagnata da un video con la regia di Mauro Lamanna, un cortometraggio liberamente ispirato alla storia d’amore tra Dj Fabo e Valeria Imbrogno…

“Il video è forte, è un pugno nello stomaco, con Mauro abbiamo deciso di affrontare il discorso di Fabo dal punto di vista dell’amore, di questa bellissima storia tra lui e Valeria. Sono stati anni bellissimi quelli che hanno passato insieme, il loro è stato un amore infinito. In questo c’è un inno alla vita, per quanto possa sembrare un ossimoro c’è un messaggio universale: goditi le persone che hai accanto e ogni singolo istante, non pensare troppo al domani, non proiettarti al futuro, goditi quello che è oggi”.

In un mondo che va sempre di fretta questo è un messaggio importante…

“Oggi le storie durano ventiquattro ore, è tutto un rincorrere il momento bello, e ogni cosa diventa effimera. Invece godetevi questa vita, affrontate sempre con pienezza quello che è, senza paura”.

Com’è nata la collaborazione con Aurora Ruffino e Gianmarco Saurino, protagonisti del video?

“Sono stati bravissimi, immensi, abbiamo visto un’empatia, un’abnegazione verso il lavoro pazzesca. A entrambi sono legato da una bella amicizia, sono miei fan e io lo sono di Aurora e Gianmarco perché amo il teatro, è stato fantastico vederli entrare nella parte, è stata un’emozione continua”.

“Tutte le volte” sarà contenuta nel tuo nuovo disco…

“Il progetto è finito. Oggi però c’è questo modo di vivere la musica per cui la fruibilità è talmente veloce che fai uscire un album e in due mesi scompare, alla fine tutto il lavoro viene giudicato come qualcosa che può passare velocemente. Quindi abbiamo optato per la pubblicazione di alcuni singoli con i relativi video per spiegare musicalmente quello che sarà il disco”.

Cosa ti auguri per il 2019?

“Mi auguro di poter fare il mio lavoro sempre al meglio delle mie capacità, c’è tanto da dare al pubblico”.

di Francesca Monti

 

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