MORCHEEBA – Esce il nuovo singolo OH OH YEAH che anticipa l’album BLACKEST BLUE

I Morcheeba presentano il nuovo singolo “Oh Oh Yeah”, secondo estratto dall’album “Blackest Blue” in arrivo il 14 maggio 2021. Da “Blackest Blue” era già stato estratto il singolo ‘Sounds Of Blue’, pubblicato a inizio anno.

Un pezzo che non rispecchia i canoni radiofonici a partire dalla lunghezza, ma nato senza pensare troppo alle esigenze discografiche. Il prologo perfetto al nuovo album.

I Morcheeba – Skye Edwards e Ross Godfrey – sono considerati veri e propri pionieri nel panorama musicale britannico. “Blackest Blue” sarà il decimo album in studio della band, e va ad aggiungersi a una discografia che comprende ben tre decenni. Nel 2020, come tutti, anche i Morcheeba sono stati impossibilitati ad andare in tour ed esibirsi dal vivo, e questo ha concesso al duo «il tempo di scrivere canzoni e perfezionarle in ogni dettaglio», come afferma Ross. «È stato un periodo in cui, nella musica, si è stati alleggeriti da ogni tipo di pressione Avevamo tempo, e l’abbiamo sfruttato al meglio per decidere con cura le canzoni del nuovo disco», aggiunge Skye.

Il risultato è un raffinato album di 10 tracce, che fonde gli stili e le influenze della band – downbeat, chill, electro-pop e soul – in un unico disco perfettamente amalgamato, immerso profondamente nella concezione di contaminazioni di generi che da sempre caratterizza i Morcheeba. Come già in passato, la band ha lavorato all’album senza alcun preconcetto e ha creato un viaggio coerente e rappresentativo della grandezza dei Morcheeba.

I testi di Skye si concentrano principalmente sulla positività e sul superamento delle difficoltà personali che covano dentro se stessi. ‘Sounds Of Blue’, è un pezzo straordinario che mette in primo piano la voce sensuale di Skye, fluttuando su un paesaggio etereo, e prende ispirazione dalla sua recente esperienza di apnea in Thailandia e «la mia ritrovata fiducia e il mio amore per l’oceano», afferma Skye.

“The Moon” è una cover dell’artista croata Irena Žilić, parla di «seguire la luce della luna e attingere alla sua potente energia luminosa, sfruttando la sua positività per sfuggire alla depressione e ai momenti più bui».

Nell’album sono presenti alcune collaborazioni: Duke Garwood (che ha lavorato fra gli altri con Mark Lanegan) e Brad Barr (The Slip, The Barr Brothers). Ross racconta: «Sono riuscito a mettermi in contatto con Brad Barr al telefono e gli ho chiesto se gli andasse di essere presente nel nostro album. Gli ho mandato una demo con un pianoforte registrato, e mi ha restituito quella che poi è stata la struttura di “Say it’s Over”. Skye ha completato il tutto con la melodia e il testo e improvvisamente avevamo fra le mani un pezzo straordinario e di grandissimo peso.»

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