Papa Francesco ha presieduto il rito della Via Crucis del Venerdì Santo in una Piazza San Pietro deserta, accompagnato da alcuni bambini.
I testi delle meditazioni e delle preghiere sono stati realizzati dal Gruppo Scout Agesci “Foligno I” (Umbria) e dai ragazzi della Parrocchia Romana Santi Martiri di Uganda, che hanno chiesto al Signore di aiutarli ad impegnarsi a finire i compiti o a rispettare gli altri, ma anche a dare una mano a chi ha bisogno, ricordando poi la sofferenza di tante famiglie che nell’ultimo anno hanno perso i loro parenti, i loro nonni, le loro nonne a causa del covid senza poterli salutare un’ultima volta.
Le immagini che fanno da introduzione alle 14 stazioni della Via Crucis, collocate attorno all’obelisco e lungo il percorso che porta al sagrato, sono opera della Casa Famiglia “Mater Divini Amoris” e della Casa Famiglia “Tetto Casal Fattoria”.
Il rito ha avuto luogo nel 16° anniversario della morte di San Giovanni Paolo II. Il Pontefice ha chiuso la Via Crucis con la benedizione, senza pronunciare un discorso, e al termine alcuni bambini sono saliti sul palco e si sono avvicinati al Papa che li ha abbracciati.
Nella mattinata di venerdì invece Sua Santità si è recato in visita nell’atrio dell’Aula Paolo VI, mentre si svolgevano le vaccinazioni di alcune persone senza dimora o in difficoltà, con cui si è intrattenuto dopo aver salutato medici e infermieri.
F.M.
credit foto Vatican Media