L’Italia del wheelchair curling, dopo nove anni, accede al Gruppo A dei Mondiali

L’Italia del wheelchair curling, dopo nove anni, accede al Gruppo A dei Mondiali. Sul ghiaccio finlandese di Lohja, la squadra azzurra guidata da Roberto Maino ha centrato il terzo posto ai Mondiali del Gruppo B, è stata promossa in prima divisione e si giocherà nella rassegna iridata del prossimo autunno in Cina la qualificazione per i Giochi Olimpici di Pechino (4-13 marzo 2022).

Il primo impegno dell’Italia composta da Angela Menardi, Egidio Marchese, Fabrizio Bich, Matteo Ronzani e Orietta Bertò, è stato nella semifinale contro gli Stati Uniti in cui è stata sconfitta per 5-6. Quindi si è trovata nel pomeriggio a giocarsi il bronzo contro i tedeschi, chiudendo il match sull’8-4. Nella finalissima, gli Stati Uniti hanno battuto la Svizzera per 4-3. 

“Ce l’abbiamo fatta dopo nove anni, chi se la dimentica quella retrocessione. È stato un successo corale, non solo di chi era in Finlandia, ma anche dei ragazzi che erano a casa. Da agosto dello scorso anno ci siamo allenati con un gruppo di nove, fino ad arrivare ai cinque che erano qui a Lohja. Ringrazio a nome di tutta la squadra la Federazione che ci ha supportato sempre e permesso di fare molti più raduni del passato, nonostante la situazione non fosse semplice a causa della pandemia. Sono state fatte scelte coraggiose che hanno pagato. Ad esempio, era la prima volta che facevo la skip in Nazionale e ci hanno visto giusto. Alla fine, sono convinta che le tre squadre sul podio fossero le più meritevoli del torneo. Adesso inizia il bello e ce la giocheremo, cercando di arrivare più in alto possibile per garantirci un posto a Pechino. Noi ci crediamo e siamo galvanizzati“, ha dichiarato Angela Menardi.

credit foto Cip

Rispondi