COMA_COSE: DAL 30 APRILE IN RADIO “LA CANZONE DEI LUPI”

Dopo il grande successo di Fiamme negli occhi, brano tra i più apprezzati del 71esimo Festival di Sanremo e certificato Disco d’oro a sole tre settimane dalla sua release, i COMA_COSE tornano in radio con LA CANZONE DEI LUPI, seconda traccia contenuta nel nuovo concept album NOSTRALGIA, pubblicato il 16 aprile per Asian Fake/Epic Records Italy – Sony Music.

Scritto a quattro mani da Fausto Lama e California e prodotto con i Mamakass, LA CANZONE DEI LUPI è un brano fortemente intimo, tappa fondante del viaggio introspettivo di NOSTRALGIA. 3 minuti e 19 scanditi da un beat dolce ma deciso per raccontare l’amore in maniera profonda e completa: l’amore legato al sentirsi liberi di non scegliere mai la strada più facile.

Manifesto di autenticità e libertà, ne LA CANZONE DEI LUPI c’è tutta la promessa di Fausto e Cali di rimanere coerenti e integri al di là di quello che succede nella vita, e di non farsi addomesticare dalla vita -proprio come fanno i lupi. «Tra le canzoni dell’album, una di quelle a cui teniamo di più e che meglio fotografa la nostra storia è “La canzone dei Lupi”. Trascorrere gli anni insieme è un’esperienza forte ma mantenere intatta la propria ribellione come individui singoli è davvero difficile. La musica non è solo un’amica, è l’ossigeno che ci riempie i polmoni e si porta via le nostre parole. In questi tempi “troppo pieni di tutto” e nel rumore abbagliante di mille immagini che accecano, a volte ci si salva solo dicendosi: “Non ci prenderanno mai”, niente ci addomestica se ci aiutiamo nel ricordarcelo» – così i Coma_Cose.

LA CANZONE DEI LUPI è il nuovo capitolo di quel libriccino dal linguaggio futuristico che è NOSTRALGIA: 7 tracce alla scoperta di ambientazioni e temi nuovi, tradizionalmente assenti o trascurati dalla musica leggera, per sintetizzare tutte le riflessioni sul passato dei Coma_Cose: un’occasione per guardarsi indietro e guardarsi dentro, immortalando con una nuova consapevolezza i cambiamenti di una vita sempre in viaggio.

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