Gp di Francia: Verstappen trionfa su Hamilton dopo un’intensa battaglia

A Le Castellet completa il podio Perez, che precede Bottas. Male le Ferrari, undicesima e sedicesima con Sainz e Leclerc

Partenza

Supermax scatta dalla pole e tiene su Lewis Hamilton, ma poi va lungo in frenata e re Lewis riesce a sfilarlo. Grandissimo sorpasso di Leclerc all’Alpine di Fernando Alonso, Norris parte male e fa subito dei dritti. Hamilton riesce in un paio di giri a portare oltre il secondo il gap sull’olandese della Red Bull, che però tenta di reagire siglando il giro veloce al terzo passaggio.

Primi giri

I primi 5 riescono ad imporre subito un gran ritmo, con Sainz che dopo l’ottima partenza sembra non averne per rimanere a contatto con la Red Bull di Perez, mentre Gasly con l’Alpha Tauri sta a panino tra le due Rosse di Maranello. Ricciardo si avvicina pericolosamente ad Alonso per la nona posizione, mentre il Boscaiolo a suon di giri veloci si mette in zona Drs su Supermax, ma non pare avere l’aggressività necessaria per portare un attacco deciso. L’Aston Martin di Stroll passa in tromba Kimi Raikkonen e sale in quattordicesima piazza, mentre i primi quattro creano una voragine sulla Ferrari di Sainz. Le due Mclaren di Ricciardo e Norris fulminano in staccata la monoposto di Alonso, issandosi in ottava e nona posizione, in scia alla Ferrari di Leclerc.

Bottas fa un pessimo passaggio al giro 13, perdendo un secondo da Lewis e Max, Sebastian Vettel agguanta la zona punti passando senza troppa difficoltà Fernando, il tasso del miele Daniel Ricciardo si sbarazza alla grande della monoposto 16 del monegasco Charles Leclerc, che decide di fermarsi al quindicesimo giro. Charles rientra penultimo, davanti a Michael Schumacher, mentre le due arancioni Mclaren vanno a caccia di Gasly e Sainz. Al rientro la Ferrari di Charles finalmente, con gomme dure, tiene un ritmo indiavolato e comincia la rimonta. Ricciardo si ferma al giro 17 per tentare un undercut su Gasly ma rientra dietro a Leclerc, al diciassettesimo posto. Bottas si ferma al giro 18, montando gomme bianche. Subito dopo rientrano Sainz e Gasly, con Sainz che mantiene la posizione su Gasly, ma rientrano alle spalle sia di Leclerc che di Ricciardo. Charles risale al dodicesimo posto, Verstappen entra al giro 19 e rientra al pelo davanti al Boscaiolo, al giro successivo rientra anche Hamilton, che riparte dopo un pit in 2 secondi e 2 decimi. Perez è leader.

Verstappen fa un ultimo settore monstre e riesce a passare Hamilton quando questo rientra in pista, mentre l’inglese è incalzato anche da Bottas. Sir Lewis, indemoniato, rampa sugli scarichi di Supermax, il tasso del miele Ricciardo si scaglia di nuovo su Leclerc, ma il monegasco riesce a mettere tra sé e l’australiano l’Alfa Romeo di Raikkonen. Lando Norris resiste imperterrito con gomme usurate, mantenendo la quinta posizione con un buon ritmo, fermandosi infine al venticinquesimo giro e rientrando alle spalle di Raikkonen, quattordicesimo. Leclerc attacca con foga e passa Ocon, portandosi settimo.

Fase Centrale

Daniel Ricciardo si sbarazza di Ocon e continua a mettere pressione su Leclerc, il terzetto di testa è velocissimo e mantiene un ritmo impossibile per gli altri. Il tasso del miele sbrana la Rossa numero sedici, in evidente difficoltà con le gomme, e sale settimo. Lando Norris innesca una feroce lotta con Gasly, riuscendo a passarlo al giro 30 e avventandosi quindi su Leclerc, passato impietosamente sia dalla Mclaren dell’inglese che dall’Alpha Tauri di Gasly. Sainz, dopo aver passato il compagno, fatica a mantenere l’ottavo posto, dovendo resistere ad un aggressivo Norris. Lando demolisce in rettilineo Carlos, mentre Alonso passa Leclec. Verstappen si ferma per il secondo pit al giro 33, montando gomme gialle e lasciando la leadership alla coppia di Mercedes. L’olandese rientra quarto, a oltre diciotto secondi da Lewis. Gasly si avvicina molto a Sainz, mentre Norris passa agevolmente sul tasso del miele australiano, Pierre si scaglia sulla Ferrari di Sainz, Lando scatenato fa fuori anche Stroll e risale sesto. Max Verstappen fa un mega giro e guadagna due secondi su Hamilton, portandosi poco oltre i quindici secondi. Supermax sfila in compagno di squadra e va al terzo posto, con un mostruoso 1.36.4, portandosi a 11 secondi dal leader. Sainz è costretto a cedere la posizione prima a Gasly e poi ad Alonso, precipitando al decimo posto. Le due Mercedes hanno gomme molto usurate, Vettel rientra dopo ben 37 giri con la sua Aston Martin e Norris prende la quinta posizione. Leclerc rientra per il secondo pit al giro 40, già doppiato. Supermax continua ad avvicinarsi al Boscaiolo, ma in modo molto più progressivo, circa mezzo secondo al giro. Perez sta recuperando terreno su Bottas, subodorando il podio. Max Verstappen cerca di ricucire portandosi a 1 secondo e 2 da Bottas.

Ultimi dieci giri

L’olandese della Red Bull è ormai incollato alla Mercedes di Bottas, ma il finlandese è molto veloce. Supermax punta con ferocia, il Boscaiolo tenta di resistere ma sbaglia e va lungo in frenata, chiude troppo e si fa ignominiosamente passare da Verstappen. Il gap di Lewis su Mac è di circa 4 secondi a otto giri dalla fine. Perez sta recuperando alla grande sul Boscaiolo, con il messicano del team bibitaro che sembra volare in scia alla Mercedes numero 77. Hamilton riesce ad allungare oltre i 5 secondi, mentre dietro Bottas sembra opporre una resistenza un po’ più serrata sulla seconda guida Red Bull. I doppiati potrebbero avere un ruolo determinante. Perez si fa sotto e cerca di affiancarsi al Boscaiolo, Stroll va in zona punti sfrattando la Ferrari di Sainz. Perez riesce alla fine a far secca la Mercedes di Bottas all’esterno, cacciando il finlandese dal podio. Max recupera in modo lento ma inesorabile. A due giri dalla fine Supermax cerca di rampare su Hamilton, recuperando un altro secondo. Al penultimo giro lo scontro diventa titanico, con Verstappen che al primo serio tentativo passa in staccata all’interno, vanificando il gran lavoro di Lewis. Una volta passato al comando, Supermax prende agevolmente il largo.

di Nicolò Canziani

credit foto F1

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