Lorenzo Zazzeri, al rientro a Firenze dopo i Giochi di Tokyo 2020, dove ha portato in alto il tricolore conquistando un magnifico argento nella staffetta 4×100 stile libero di nuoto e raggiungendo la finale dei 50 sl, è stato derubato della borsa con tutti i ricordi dell’avventura olimpica, che aveva lasciato nell’auto parcheggiata davanti alla piscina di Bellariva, eccetto la medaglia che portava al collo.
Il nuotatore azzurro, dopo aver sporto denuncia ai Carabinieri, ha raccontato l’increscioso e inqualificabile fatto con una storia su Instagram, rivolgendo un accorato appello ai ladri: “Il 3 agosto, verso le 13:30, hanno sfondato il vetro della mia auto di fronte alla Piscina Bellariva di Firenze, mentre ero passato a salutare i miei compagni di squadra, rubando i ricordi delle mie Olimpiadi, compresa la GoPro e l’ipad con tutti i video dei Giochi e i souvenir per la mia famiglia. Faccio un appello ai ladri, se mai leggerete tutto questo, vi chiedo di restituire i miei ricordi alla Piscina di Bellariva e tenervi tutto ciò di materiale che possa servirvi. Sono disponibile anche a pagare un ‘riscatto’ pur di riaverli. Sono distrutto, Fate girare. Grazie”.
Speriamo che chi ha sottratto la borsa con i ricordi a cinque cerchi possa ravvedersi e restituirla a Lorenzo Zazzeri.
credit foto Facebook Lorenzo Zazzeri