Entroterre Festival: Il concerto ‘Invenzioni a due voci’ il 18 agosto al Teatro del Baraccano di Bologna con Luca Damiani e Carlo Negroni

Il Festival itinerante dell’Emilia Romagna Entroterre Festival, in scena da giugno a settembre con oltre 60 eventi musicali, teatrali, artistici ed enogastronomici, presenta il concerto Invenzioni a due voci di Luca Damiani e Carlo Negroni, mercoledì 18 agosto alle 21.30 al Cortile del Teatro del Baraccano di Bologna.

Sul palco Luca Damiani e Carlo Negroni, due figure dalla grande personalità artistica e narrativa e co-ideatori del programma originale Invenzione a due voci, in onda su Radio 3. Impostato su tale format e ispirato da delle composizioni omonime di J. S. Bach, il concerto costruirà un dialogo tra performance strumentale e critica musicale.

Damiani, critico musicale e voce storica di Radio3, nonché direttore artistico del Festival, farà ascoltare al pubblico e ai musicisti coinvolti una serie di brani di vari autori e di vari generi. Al termine di ogni brano il musicista Carlo Negroni, solista di caratura internazionale, improvviserà sul tema appena ascoltato assecondando la propria cultura e la propria sensibilità musicale.

Invenzione a due voci concluderà il percorso di appuntamenti Classico Antico dell’edizione 2021 del Festival, uno dei principali di tutto Entroterre Festival, che quest’anno si è concretizzato in un nuovo modo di intendere la musica classica e di approcciarsi al suo ascolto.

Invenzioni a due voci è un evento in collaborazione con il Teatro del Baraccano nell’ambito di Bologna Estate 2021, con il contributo di Comune di Bologna e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

Entroterre Festival 2021 – Torna anche quest’anno, dal 24 giugno al 25 settembre, il festival itinerante dell’Emilia Romagna, organizzato e sostenuto da Romagna Musica Soc. Coop.: Entroterre Festival, manifestazione radica nella tradizione emiliano-romagnola ma dall’ampio respiro internazionale, che mira prima di tutto a fare cultura e a valorizzare il territorio.

Un’edizione ricca di suggestioni musicali, teatrali, artistiche ed enogastronomiche. Un progetto ampio e organico che ha come obiettivo quello di creare una comunità culturale capace di investire nella creazione di valore per il territorio, i suoi cittadini e le sue eccellenze.

I numeri del festival: 30 location, oltre 60 eventi, 4 mesi di programmazione da giugno a settembre, 557 musicisti e 4.125 minuti di spettacolo, lungo 6 province: Bologna, Reggio-Emilia, Ravenna, Ferrara, Rimini e Forlì-Cesena.

Tra i protagonisti Gegè Telesforo, Jean Rondeau, Trio Chagall, Alessandro Rinaldi e Il Concerto Italiano, La Risonanza, David Riondino, Carlo Negroni, Arturo Stalteri, Luca Damiani, Luigi Pretolani, Antonio Mostacci, Roberto Mercadini, Michele Mirabella, C’Mon Tigre.

Entroterre è connubio indissolubile tra suoni, parole e proposte culinarie, reinterpretate in un racconto in dialogo costante tra tradizione e innovazione. Musicisti, attori, artisti, chef, tutti riuniti in un’estate che ha un valore di rinascita ancora più forte dopo i lockdown continui vissuti nell’ultimo anno e mezzo.

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