A dieci anni di distanza dalla vittoria con il brano “Non è l’Inferno”, Emma torna in gara al Festival di Sanremo 2022 con “Ogni volta è così” (Polydor/Universal Music Italy), brano scritto dalla stessa artista insieme a Davide Petrella, composto da Davide Petrella e Dario Faini e prodotto da Dorado Inc.
“E’ più di una semplice canzone d’amore, infatti racconta una condizione che molte donne vivono e in cui potranno ritrovarsi. Nel brano si parla dei rapporti tra uomini e donne, conosco tante coppie che stanno insieme solo per convenienza sociale. Il testo parte in maniera dritta, canto “lo vedi come sei arrenditi”. Dobbiamo accettare il fatto che siamo ancora indietro su alcune cose, e che se una donna è indipendente ha difficoltà a trovare una relazione equa. Ho sempre messo la faccia sostenendo le battaglie per i diritti civili e assumendomi le responsabilità”, ha raccontato Emma.
A dirigere l’orchestra sarà Francesca Michielin che durante la serata delle cover, in programma venerdì 4 febbraio, duetterà con Emma sulle note di “Baby one more time” di Britney Spears: “Quando Francesca mi ha detto che le sarebbe piaciuto dirigere l’orchestra per me a Sanremo ho accettato con entusiasmo. Condividere quel palco con un’altra artista che si mette in gioco in maniera diversa è stimolante e rappresenta perfettamente il mio modo di vivere l’arte a 360 gradi in tutte le sue forme. C’è sempre stata una grande stima reciproca e sto scoprendo che abbiamo tanti lati in comune. Per quanto riguarda la cover quando è uscita “Baby One More Time” ero una ragazzina, Britney Spears ha avuto un successo mondiale e guardavamo i suoi video su MTV. Sono sempre stata super fan della sua musica. Volevamo rendere omaggio a un’icona della nostra generazione ma soprattutto al pop, un genere che viene ancora un po’ snobbato. Io e Francesca siamo due “poppettare”. Inoltre Britney Spears ha subìto, come altre star, il meccanismo tritacarne dello showbusiness e del successo. Oggi infatti nel panorama della musica i numeri sembrano essere la cosa più importante e in base a queste logiche se non arrivi primo in classifica non vali nulla. invece un artista non si misura da questi dati”.
Emma ha poi detto che preferisce tornare a Sanremo come cantante in gara piuttosto che come conduttrice: “Il Festival quest’anno non era nei miei piani ma davanti alla chiamata alle armi di Amadeus non potevo dire di no e ho cercato di trovare una canzone all’altezza. Questo Sanremo è un regalo per me. Quando sei in gara c’è pressione, ma una volta finito di cantare torni in hotel, mentre quando ho condotto il Festival con Carlo Conti, che è stato un grande maestro per me, entravo all’Ariston alle cinque del pomeriggio e uscivo alle tre di notte. Quindi preferisco cantare. Non ho un album pronto da lanciare, vado a Sanremo per vivere al meglio questa settimana e accendere la voglia di mettermi a realizzare nuova musica. Per quanto abbia portato a termine un tour e girato un film mi mancava uscire di casa e andare a fare il mio lavoro. Chissà che non mi dia lo slancio per scrivere qualcosa e raccontare delle emozioni. Sul palco vedrete una donna bellissima, e ringrazio Alessandro Michele che mi ha cucito addosso una storia, non solo un vestito. Sono contenta di essere in gara con artisti del calibro di Gianni Morandi, Elisa, Massimo Ranieri, Iva Zanicchi, che hanno fatto la storia della musica italiana ma sono anche orgogliosa di Hu, che è stata la tastierista nel mio tour, e di Matteo Romano che ha aperto alcuni miei concerti”.
di Francesca Monti
credit foto Chiara Mirelli
La miglior voce femminile uscita da un talent, spero che lei, Ranieri e Morandi salgano sul podio, visto che sono i miei tre preferiti del Festival di quest’anno!