Agli Europei di nuoto di Roma 2022 nella prima giornata di gare sono arrivate altre tre medaglie per l’Italia. Nei 400 misti Alberto Razzetti ha conquistato un magnifico oro in 4’09″91 dopo aver dominato la finale, chiusa davanti all’ungherese Verrasztò, argento in 4’12″58 e all’altro bravissimo azzurro Pier Andrea Matteazzi, bronzo in 4’13”29.
“Ho la pelle d’oca. Vincere in casa è una gioia incredibile. Sono stato attento a rimanere concentrato fino alla fine. E’ l’emozione più bella della mia vita e voglio dedicarla alla mia famiglia e al mio allenatore Stefano Franceschi, che è stato fondamentale nella mia crescita. Sono contento anche per Pier Andrea, ci conosciamo da tempo ed è bello dividere un podio del genere”, ha detto Razzetti.
“Sentire l’inno è da brividi. Una gioia incredibile, quasi inaspettata. Sapevo di stare bene. Un pensiero vorrei rivolgerlo a tutte le persone che mi sono state vicino in questi anni e che hanno creduto in me”, ha dichiarato Matteazzi.
credit foto di Andrea Staccioli / DBM – FIN
A concludere in bellezza la giornata è arrivato l’argento nella 4×200 stile libero. Marco De Tullio, Lorenzo Galossi, Gabriele Detti e uno strepitoso Stefano Di Cola hanno chiuso al secondo posto in 7’05”38, dietro all’Ungheria di Kristof Milak e davanti alla Francia. “Volevamo prendere la medaglia a tutti i costi e ci siamo riusciti. E’ una staffetta che può crescere molto e dare importanti soddisfazioni in futuro”, ha dichiarato Detti.
“Sono gli ultimi sforzi, dopo una stagione lunga e snervante. Questa medaglia però cancella tutte le fatiche e ci riempe d’orgoglio”, ha affermato De Tullio.
“Non sono stato brillantissimo, questa mattina in batteria avevo sparato molte cartucce per strappare il posto in finale. Devo ringraziare i miei compagni che sono stati straordinari. Io sono romano e conquistare una medaglia di questo valore davanti alla mia famiglia e ai miei amici è da brividi”, ha aggiunto Galossi.
“Di più non potevamo ottenere. Ho forzato un po’ i passaggi ma Milak era imprendibile. E’ una bella medaglia che conferma questa staffetta ad alti livelli”, ha concluso Di Cola.
credit foto di Andrea Staccioli / DBM – FIN