Musa ispiratrice di Antonioni, che la diresse in quattro film legati dal tema dell’incomunicabilità, ma anche punto di riferimento della commedia italiana, Monica Vitti è stata una delle poche attrici del nostro Paese a poter vantare, accanto a ruoli da protagonista in film di grande successo popolare, una brillante carriera internazionale che l’ha portata a lavorare con registi del calibro di Joseph Losey e Luis Buñuel. In occasione del primo anniversario della scomparsa dell’attrice romana, giovedì 2 febbraio 2023 la Rai la ricorda con una programmazione dedicata.
Su Rai 1, “Uno Mattina” alle 9.05 e “Oggi è un altro giorno” alle 14.00 tratteggeranno un ritratto dell’artista, mentre su Rai 2 a “I Fatti Vostri” alle 11.10 sarà Umberto Broccoli a ricordare Monica Vitti, seguito da “BellaMà” alle 15.25 che trasmetterà un filmato sulla grande attrice scomparsa commentato in studio da Pierluigi Diaco insieme a Tosca D’Aquino, che è stata allieva di recitazione della Vitti. Alle 13.50 Rai Movie propone il film “Tosca”, adattamento del dramma di Sardou reso celebre da Puccini, con la regia di Luigi Magni e le musiche di Armando Trovajoli, nel quale Monica Vitti è affiancata da Gigi Proietti e Vittorio Gassman.
Su Rai Storia il ricordo di Maria Luisa Ceciarelli, in arte Monica Vitti, è affidato a “Il giorno e la storia”, in onda a mezzanotte e 10 e in replica alle 8.30, 12.15, 13.30 e 20.10. Alle 16 sarà invece la volta di “III B: facciamo l’appello Monica Vitti” che ripercorre l’origine del nome d’arte scelto dall’attrice, come racconta lei stessa in un’intervista a Enzo Biagi. Alle 17 “Grandi biografie, Italiani – Monica Vitti, che cos’è un’attrice” ripercorre la carriera dell’artista attraverso interviste, immagini di repertorio delle sue apparizioni televisive in programmi come “Studio Uno”, “Milleluci”, “Canzonissima” e il backstage di film come “La ragazza con la pistola”, “Deserto rosso” e “Flirt”, uno dei suoi ultimi lavori. Alle 17.30, infine, “Monica Vitti, sono un’attrice” ripropone momenti chiave del suo percorso professionale come l’incontro con papa Giovanni Paolo II e la consegna del Leone d’oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia del 1995. Anche il portale di Rai Cultura rende omaggio alla Vitti con uno speciale che ripercorre le fasi più importanti della sua carriera.
RaiPlay, in una sezione dedicata, mette a disposizione sulla piattaforma “Monica Vitti, una donna moderna” (episodio di nuova pubblicazione della serie originale “Ossi di seppia”, disponibile dal 17 febbraio), il documentario “Vitti d’arte, Vitti d’amore” di Fabrizio Corallo e l’antologia “Speciale Monica” con diciotto contributi delle Teche Rai, oltre ai film “Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca)” di Ettore Scola, “Amori miei” di Steno, “Gli ordini sono ordini” e “La supertestimone” di Franco Giraldi, “Qui comincia l’avventura” di Claudio di Palma, “La notte” e “Il mistero di Oberwald” di Michelangelo Antonioni, “Tosca” di Luigi Magni.
RaiPlay Sound propone invece “Monica Vitti, buffa e ironica diva”, una collezione audio di interviste all’attrice, testimonianze di quanti hanno lavorato con lei e alcuni dei film interpretati. Dal catalogo saranno riproposti “Vitti d’arte, Vitti d’amore” oltre a “Monica Vitti a Gran Varietà: Rosalia”, nel quale l’attrice, all’apice del successo, propone le avventure di una giovane donna siciliana sbarcata a Roma per fare la portiera e “Monica o Come Tu Mi Vuoi”, un programma di cui Andrea Camilleri è stato autore, regista e in alcuni momenti conduttore, tracciando uno dei più accurati e affettuosi ritratti che siano mai stati dedicati alla Vitti. L’anniversario sarà evidenziato su Televideo alla pagina 413.
