Andrea Crimi, artista Radio Italia tra pianoforte e chitarra, le passioni, i successi, curiosità: “Mi piace emozionare attraverso le mie canzoni”

Una grande passione per la musica fin da bambino trasformata in un inizio carriera di tutto rispetto, oltre 200.000 followers su Instagram “@andreacrimimusic”, un album autoprodotto ed un disco in studio con etichetta New Music Group, firmato dal maestro d’orchestra del Festival Di Sanremo Mario Natale;

Andrea Crimi arriva da una lunga gavetta di pianobar nei locali di Torino, in cui racconta – proponevo i grandi successi di ieri e di oggi, un bel giorno ho sentito l’urgenza di raccontarmi al pubblico, quel pubblico che ancora oggi mi segue con moltissimo affetto (non solo sui social ma anche negli eventi che mi vedono live unplugged tra pianoforte e chitarra) e che mi piace emozionare attraverso le mie canzoni».

La svolta è arrivata senza dubbio con la produzione di Enrico Kikko Palmosi “Nero Asfalto” in cui ho iniziato a raccontarmi in maniera genuina al pubblico in una chiave Pop seppur con lo pseudonimo di Andrè (ho scelto io stesso Kikko perchè si è sempre distinto nel panorama Pop Italiano con le sue collaborazioni note al grande pubblico) con lui siamo riusciti immediatamente a trovare una chiave che fosse funzionale alla mia voce, gli ho consegnato un pacchetto già pronto da sviluppare e siamo arrivati in semifinale ad Area Sanremo, un passo dalla partecipazione che mi ha permesso col senno di poi di trasformare l’amaro in bocca del momento in rivalsa per il futuro;

Sono del segno dei pesci, ma stranamente da qualche anno in qua ho messo un certo ordine nella mia vita, amo l’arte in più forme, il disegno è una passione molto forte, seppur la musica ha sempre prevalso su tutto;

Non ho un prototipo di donna ideale, ma so apprezzare le forme al posto giusto come un po’ tutti e gli occhi chiari non mi dispiacciono, seppur la personalità spesso, per non dire sempre mi ha cambiato le carte in tavola;

Tutti i miei tatuaggi sono disegni su carta consegnati al mio tatuatore di fiducia, c’è stato un tempo in cui non ne avrei fatto neppure uno, e invece me ne ritrovo molti, ognuno di questi ha un significato molto importante, tra i tanti quello a cui sono più legato è una piccola musi-cassetta stereo sull’avambraccio destro intitolata “Back To Bedlam”, il titolo del primo disco di James Blunt, un cantautore inglese che mi ha ispirato e continua a farlo dal 2005.

IO E LAURA BONO CLAUDIA PEPA - TEATRO VILLORESI

L’amicizia con Laura Bono è iniziata con una collaborazione a Marzo 2022 che mi vedeva non solo interprete con lei di un featuring che oggi è vicino ai 300.000 stream su spotify, dalle sfumature romantiche intitolato “Ci vediamo lunedì” ma anche compositore di quest’ultimo estratto da un disco di 13 canzoni “L’amore dietro ogni cosa” di cui ho curato tutte le musiche originali, che mi ha permesso di esordire come artista Radio Italia nel 2021 con “Abbi cura di me” e di tornare nelle radio ed in RadioItalia TV con la vincitrice del Festival Di Sanremo 2005 con un inizio carriera scoppiettante; Su Laura Bono racconta- è stato molto bello collaborare insieme, la sento un’amica più che mai, una compagna di giochi con cui posso essere me stesso senza filtri, siamo entrambi dei giocherelloni, sappiamo essere seri e giocosi allo stesso tempo, le voglio bene perchè un amico si vede nel momento del bisogno e lei, c’è sempre stata, anche quando ho scelto la mia strada, mi è rimasta vicino dispensandomi consigli ed aprendosi con me a 360 gradi nell’onestà e la bellezza d’animo che la contraddistingue;

Sono un compositore, produttore, ma prima di tutto mi sento un cantautore, per questo motivo con lo scandire del nuovo anno alle porte mi sono ritrovato con dei vestiti molto belli ma stretti e mi sono sentito di riprendere in mano delle vesti cantautoriali, credo sia una cosa che accade a tutti coloro che fanno quello che faccio io, hai bisogno di capire dove vuoi andare ed il vetro della bussola a volte finisce per appannarsi se non fai attenzione!

ANDREA ALLA CHITARRA

Adesso sto lavorando ad un progetto decisamente intimo, nuovo, che mi vedrà protagonista delle mie storie in canzoni e verrà alla luce durante l’anno, nel frattempo sto portando in giro per le radio ed eventi la mia musica tra pianoforte e chitarra, Domenica 29 gennaio mi sono esibito con le mie canzoni in acustico, chitarra e voce ad Asti Art Gallery, nella prestigiosa sede di Letteratura Alternativa Edizioni, che mi ha voluto come special guest della serata organizzata in occasione del “Premio Letterario Città Di Asti” presentato dal pittore contemporaneo Pablo Toussaint;

Guardando al futuro vorrei che la gente mi percepisse come un amico che ti apre la mente, ti emoziona e ti aiuta a superare momenti difficili attraverso una voce, una chitarra, un pianoforte, non vorrei mai essere quello che seguono per le scarpe che porto, per i capelli, per i vestiti, sto lavorando e lavorerò per essere prima di tutto Andrea.

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