Il ricordo di Franco Zeffirelli sulle reti Rai

Nato a Firenze, allievo di Visconti, Franco Zeffirelli, in oltre sessanta anni di carriera, ha conquistato un posto prestigioso nel panorama artistico internazionale come regista, costumista, scenografo e sceneggiatore, spaziando tra cinema, televisione, teatro e lirica. Artista poliedrico, ha anche innovato profondamente la regia dell’opera, affascinando le platee di tutto il mondo.
In occasione del centenario della nascita (12 febbraio 1923), la Rai lo ricorda con una programmazione dedicata.
Ricca l’offerta di Rai Cultura che già giovedì 9 febbraio, ha proposto “Il Trovatore” alle 21.15 su Rai 5: l’opera, andata in scena all’Arena di Verona con la regia di Zeffirelli, vede la direzione musicale di Pier Giorgio Morandi. Protagonisti sul palco Anna Netrebko, Yusif Eyvazov, Luca Salsi, Dolora Zajick, Riccardo Fassi, Elisabetta Zizzo, Carlo Bosi. Sempre su Rai 5 venerdì 10 febbraio alle 19.15 “In Scena – Il mondo di Franco Zeffirelli” racconta il grande regista attraverso il patrimonio creativo nato dalle sue mani e dalla sua fantasia. Alle 21.15 è proposta, invece, la trasposizione cinematografica de “La traviata” di Giuseppe Verdi, per la quale ha avuto tre Nastri d’argento e due Nomination agli Oscar (1983). Domenica 12 febbraio, giorno dell’anniversario, si comincia alle 10 con “Prima Della Prima” che racconta il “Rigoletto” di Giuseppe Verdi, nell’allestimento della Royal Opera House di Muscat, ultimo spettacolo del Maestro Zeffirelli. L’opera integrale è proposta, poi, a partire dalle 10.35. Sul podio dell’Orchestra e del Coro della Fondazione Arena di Verona Jan Latham-Koenig. Protagonisti sul palco Ambrogio Maestri, Dmitry Korchak, Giuliana Gianfaldoni e Riccardo Zanellato. Alle 21.15, il film documentario in prima visione “Franco Zeffirelli, conformista ribelle”, disponibile dal mattino anche su RaiPlay, ripercorre i momenti decisivi e i punti di svolta di una brillante, movimentata carriera, e l’esistenza del grande artista attraverso un ritratto a tutto tondo. L’omaggio proseguirà domenica 19 febbraio alle 10 con “Aida” di Giuseppe Verdi, in scena per l’apertura della stagione del Teatro alla Scala nel 2006, e domenica 26 febbraio alla stessa ora con “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini dall’Arena di Verona. In entrambe le opere Franco Zeffirelli ha firmato regia e scene.
Tornando a domenica 12 febbraio, la programmazione su Rai Storia è aperta da “Il giorno e la Storia”, in onda alle 00.10 e in replica 8.30, 12.30, 14 e alle 20, che approfondisce la figura di Zeffirelli come uomo e come artista. Alle 9.30 il documentario “Per Firenze”, con la guida e la voce narrante di Richard Burton e la regia di Zeffirelli, torna al 4 novembre 1966 per raccontare l’alluvione che colpì la città natale dell’artista. Alle 19.30 è la volta della biografia “Franco Zeffirelli. Appunti di una vita straordinaria”, in cui il Maestro, oltre che della passione per le opere liriche, parla di Firenze come “grande maestra”, delle sue scelte politiche, di spiritualità, dell’amore per il mistero, delle amicizie e delle leggendarie polemiche con critici avversari. L’impegno di Rai Cultura è completato da uno speciale dedicato al regista disponibile sul portale al link: https://www.raicultura.it/speciali/omaggioafrancozeffirelli. 
Per quanto riguarda le reti generaliste, Zeffirelli sarà ricordato su Rai 1 nel programma “Unomattina in famiglia”, in onda dalle 6.30, e su Rai 2 nell’intervento del professor Umberto Broccoli a “I fatti vostri”, alle 11.10. Approfondimenti e servizi anche nei Tg e nei Gr: nel corso della giornata, su Rainews24, testimonianze, materiale d’archivio e spezzoni dei suoi film. La Tgr Puglia ne traccia un profilo mettendone in evidenza il rapporto artistico con la regione, lo stesso farà la redazione dell’Abruzzo.
Rai Digital mette a disposizione su RaiPlay – oltre al doc in prima visione “Franco Zeffirelli, conformista ribelle” – la miniserie tv del 1977 “Gesù di Nazareth”, il documentario del 1973 “Zeffirelli racconta Giotto”, il documentario interpretato da Zeffirelli e De Filippo “Pulcinella ieri e oggi” nel 1973, il film documentario “Per Firenze” e alcune “sue” opere. Tra queste il “Rigoletto”, il “Don Giovanni”, la “Carmen”, “La traviata”, la “Madama Butterfly”. Il contributo di RaiPlay sarà arricchito da un’antologia di nuova pubblicazione, realizzata in collaborazione con Direzione Teche, intitolata “In arte Zeffirelli”.
Infine, la piattaforma RaiPlay Sound esporrà in home page una striscia di contributi audio tra i quali si segnalano “Pezzi da 90” in cui è possibile ascoltare il regista fiorentino ospite di Fiorello in “Viva Radio2” e l’intervista rilasciata a Lello Bersani in occasione dell’uscita di “Romeo e Giulietta”; “Serio ma non troppo” con un’intervista in cui Zeffirelli parla del suo rapporto professionale e personale con la musica; “Numeri Primi” con la serie “Il ciclista fascista Piero Chiesi e il partigiano Franco Zeffirelli”, in cui si racconta la storia del regista e del suo rapporto con Giorgio La Pira nella Firenze degli anni Trenta e Quaranta.

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