Dal 14 al 26 febbraio al Teatro Manzoni di Milano va in scena “Amanti”, commedia scritta e diretta da Ivan Cotroneo, con protagonisti Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi, insieme ad Orsetta De Rossi, Eleonora Russo e Diego D’Elia.
È settembre. Claudia e Giulio si incontrano per la prima volta davanti a un ascensore, nell’atrio di un palazzo borghese. Le porte si aprono. Lei sta andando via, lui deve salire. Ma Claudia si accorge di avere dimenticato un fazzoletto su, e risale con Giulio. L’appartamento al quale sono diretti è lo stesso: scoprono infatti solo ora che entrambi frequentano la stessa analista, la dottoressa Gilda Cioffi, psicoterapeuta specializzata in problemi di coppia. Hanno l’appuntamento settimanale con la dottoressa ogni mercoledì: alle 15 lei, alle 16 lui. Si presentano stringendosi la mano. È il loro primo contatto fisico.
Due mesi dopo ritroviamo Claudia e Giulio in una stanza d’albergo. Stanno facendo l’amore. Sono diventati amanti. Entrambi sposati, Giulio con moglie e tre figli, Claudia con un marito più giovane di lei con il quale sta cercando di avere un bambino, si vedono regolarmente e clandestinamente per stare insieme. E si dicono che è solo sesso, avventura, evasione. Che non fanno male a nessuno. Che quello spazio non c’entra davvero con le loro vite reali. Ma può essere davvero così quando due persone si incontrano ripetutamente e pretendono di controllare sesso e amore?
“Amanti” segue la storia della relazione di Giulio e Claudia, intervallando i loro incontri in albergo con i dialoghi che ciascuno dei due ha con la dottoressa Cioffi, la quale ovviamente ignora che i suoi due problematici pazienti hanno una relazione tra di loro.
“Sono uno scrittore e un regista che ha lavorato sempre con il cinema e la televisione, ma sono stato spettatore del teatro e avevo pudore ad avvicinarmi. E’ stato Massimiliano Gallo ad avermi fortemente voluto alla regia di questo spettacolo. Io scrivo per comunicare e Amanti è pensato per parlare con il pubblico dell’amore, del concetto di fedeltà e tradimento. Credo molto nel racconto e nella forza reale dei personaggi di finzione di poter cambiare il mondo”, ha esordito il regista in conferenza stampa.
Massimiliano Gallo interpreta Giulio: “Ivan ha questa capacità di raccontare il maschile e il femminile seguendo vie più complicate e meno prevedibili. Il pubblico rimane spiazzato da questo finale che non era previsto. Ha affrontato il passaggio alla regia teatrale con umiltà straordinaria. Per quanto riguarda Giulio è un uomo fallibile, e come accaduto con altri personaggi come Vincenzo Malinconico, Pietro De Ruggeri o Domenico Soriano, trovo interessante a livello attoriale raccontare la fragilità. Per me è più reale un personaggio che mostra di essere fragile rispetto ad uno che non lo fa”.
Fabrizia Sacchi veste i panni di Claudia: “Amanti per noi è già un classico perché ci sono delle battute che tornano. Questo tipo di scrittura che Ivan ci ha dato è istintiva e molto interessante”.
Orsetta De Rossi è la dottoressa Gilda: “Fin dal primo giorno tra noi c’è stata una grande alleanza e la voglia di fare bene. Siamo felici, amo molto i miei compagni di scena. L’entusiasmo di Ivan e il suo essere in ascolto è stato bello e commovente”.
Diego D’Elia dà il volto a Roberto: “Anch’io mi sono trovato benissimo insieme ai miei colleghi e a Ivan e sono felice di far parte di “Amanti””.
Eleonora Russo è Laura: “Per la prima volta ho avuto modo di improvvisare e sono davvero contenta di aver preso parte a una commedia così bella”.
Qui la nostra video intervista ai protagonisti e al regista di “Amanti”:
“Amanti” è una commedia sull’amore, sul sesso, sul tradimento e sul matrimonio, sulle relazioni di lunga durata e sulle avventure a termine, sulla ricerca della felicità che prende sempre strade diverse da quelle previste. Cosa potete raccontarci riguardo i vostri personaggi?
Massimiliano Gallo: “Interpreto Giulio, che è sposato con Laura, con cui va a fare terapia singola e di coppia dalla dottoressa Gilda. Un giorno incontra per caso Claudia che lo colpisce con la sua bellezza e da lì nasce un rapporto clandestino e si cominciano ad esplorare le dinamiche tra maschile e femminile. C’è tanto divertimento ma anche riflessione ed è uno spettacolo che ti rimane addosso”.
Fabrizia Sacchi: “Claudia è una pediatra, è alla ricerca spasmodica di un figlio essendo al limite dell’età fertile, è sposata con Roberto e anche loro vanno a fare delle sedute di analisi dalla dottoressa Gilda, un’ora prima di Giulio il mercoledì. Un giorno incontra quest’uomo, si conoscono e iniziano una relazione segreta”.
Ivan, come ha lavorato alla scrittura e alla regia di questo spettacolo che rappresenta il suo debutto a teatro?
“E’ il mio esordio come autore e regista di una commedia teatrale, ed è stato fortemente voluto da Massimiliano Gallo e dal produttore. Per la prima volta dopo tanto cinema e televisione mi affaccio al teatro, che avevo frequentato molto da spettatore. E’ stata un’avventura fantastica e ho costruito intorno a Massimiliano questa meravigliosa compagnia di attori che avevo già avuto modo di dirigere in altri progetti. Nel mese di prove abbiamo lavorato sul testo e su tutto quello che avevo immaginato. Spero che chi verrà a vedere “Amanti” si diverta seguendo le vicissitudini dei due protagonisti ma che rifletta anche sulla propria vita sentimentale e sulla potenza dell’amore, che è capace di travolgere le nostre esistenze”.
di Francesca Monti
Grazie a Manola Sansalone