Nel giorno in cui avrebbe compiuto 54 anni allo Stadio Olimpico di Roma è stato organizzato da Sport e Salute, insieme a Roma e Lazio, un evento in ricordo di Sinisa Mihajlovic, alla presenza della moglie Arianna e dei figli dell’indimenticabile campione. insieme a una delegazione di Roma e Lazio.
Dopo un toccante video che ha aperto la cerimonia ripercorrendo la carriera dell’ex difensore e allenatore, lo storico team manager biancoceleste Maurizio Manzini ha detto: “Per raccontare Sinisa basta ricordare le sue doti umane, aveva una grande generosità. E’ stato un costruttore di gioco e di vita, con una grande famiglia che amava più di ogni altra cosa”.
Quindi hanno preso la parola Dario Marcolin e Fernando Orsi: “Era impossibile non volergli bene. La sua famiglia porterà sempre alto il suo nome. Per me è stato un compagno di vita, mi piace ricordare la sua grandezza come uomo e calciatore”, ha detto Marcolin. “Quando un personaggio pubblico viene riconosciuto da tutti solo per il nome, vuol dire che ha fatto davvero qualcosa di importante”, ha aggiunto Orsi.
L’evento “Lo Stadio Olimpico celebra Mihajlovic” si è concluso con la collocazione nel tunnel che apre il Tour dello stadio delle maglie di Sinisa, la numero 4 della Roma e la numero 11 della Lazio.
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