Agli Europei indoor di atletica leggera di Istanbul meravigliosi argenti per Larissa Iapichino nel salto in lungo e per la staffetta femminile 4×400

Agli Europei indoor di Istanbul grande giornata per l’Italia dell’atletica leggera. Larissa Iapichino ha conquistato una splendida medaglia d’argento nel salto in lungo centrando all’ultimo salto la misura di 6,97, nuovo primato italiano, dopo aver già eguagliato il record di 6,91 che deteneva in comproprietà con la mamma Fiona May. L’oro è andato della britannica Jazmin Sawyers con 7,00 metri, mentre il bronzo alla serba Ivana Vuleta (6,91).

“All’ultimo salto ho avuto una scarica di adrenalina, è esploso qualcosa in me e ho saltato. Ho lavorato sulla velocità e mi sono stabilizzata su una rincorsa che ho costruito a partire dall’anno scorso. C’è bisogno di tempo, come in tutte le cose. E’ una squadra fantastica, giovane e forte, è bellissimo farne parte. Sono fiera di me e di mio papà che mi allena. Sono felicissima”, ha detto Iapichino.

credit foto Colombo/Fidal

Il secondo meraviglioso argento è arrivato grazie alla staffetta femminile. Nella 4×400 Alice Mangione, Ayomide Folorunso, Anna Polinari ed Eleonora Marchiando hanno migliorato il record italiano, partendo subito forte con Mangione, che ha passato il testimone a Folorunso in terza posizione, quindi è stata la volta di Polinari che ha superato la Polonia portandosi in seconda posizione che è stata poi mantenuta dalla quarta frazionista Marchiando che ha tagliato il traguardo dietro soltanto all’Olanda.

“Partire dai blocchi mi fa sempre un po’ paura, ma oggi ero carica perché sapevamo che la medaglia era possibile. È stata una lotta, ci abbiamo creduto fino alla fine”, ha detto Mangione.

 “Da ieri pomeriggio avevo un presagio e si è avverato! Ho dovuto aspettare qui tre giorni, senza aver potuto correre la gara individuale. È stata una bella avventura, sono contenta di averla condivisa con le ragazze”, ha aggiunto Folorunso.

“Dopo la finale ai Mondiali dell’anno scorso, grazie alle mie compagne ho vissuto un’emozione unica”, ha affermato Polinari.

“Si puntava sicuramente al record, ma consapevoli di potercela giocare. La medaglia era un sogno, anche se partivamo con l’ultimo tempo, ed è stata una bellissima staffetta in crescendo”, ha concluso Marchiando.

L’Italia festeggia anche la vittoria nella classifica a punti, a quota 84 davanti a Gran Bretagna (72,5) e Olanda (69) per la prima volta nella storia.

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