Intervista con il compositore e produttore Pierpaolo Guerrini: “La bellezza della musica risiede nel fatto che riesce a trasmettere emozioni all’animo umano”

Si intitola “Once and Now” il nuovo singolo del compositore e produttore Pierpaolo Guerrini che nel 2023 festeggerà gli oltre 30 anni di carriera con un disco, “Friends”, il primo pubblicato a suo nome, ricco di collaborazioni di altissimo livello internazionale.

Nel singolo il pianoforte dell’artista abbraccia quello di Stephan Moccio, il pianista, produttore, compositore hit-maker canadese, con tre nomination ai Grammy Awards e una agli Oscar.

“Once and Now”, pubblicato da Stage One/The Orchard, è un brano che Pierpaolo Guerrini dedica a sua madre e che affonda le radici nella sensazione di trovarsi nella sua infanzia, nel suo passato, che non si presenta come un déjà-vu ma che semplicemente ritorna con i suoi profumi, i ricordi, quel tempo che ora sappiamo essere la scansione ciclica e periodica dell’eternità ma che una volta era solo una parola che sentivamo pronunciare nelle frasi degli adulti.

Questo viaggio in un passato che si fa presente, e che i due musicisti intraprendono insieme intrecciando i loro talenti, le note e la loro amicizia, parte da uno sguardo al grande giardino che si stende fuori dalla porta a vetri dello studio di Guerrini in Toscana in cui ha preso vita il brano.

“Once and Now”  sarà contenuto nel nuovo album “Friends”, prodotto in Toscana nel PPG Studios dell’artista, che sarà un concentrato di composizioni in vari generi musicali con brani strumentali nei quali parteciperanno amici con cui Pierpaolo ha collaborato direttamente e indirettamente nel corso della sua intera carriera.

Il suo genere di musica spazia tra il pop e il classico, dall’elettronica alle sonorità latine più calde. È inoltre un grande appassionato di strumentazione analogica, come synthetizer e outboard vintage e consolle storiche di altissimo livello.

Nel suo PPG Studios Guerrini ha effettuato produzioni per grandi artisti, da Andrea Bocelli, con cui collabora da molti anni, a Matteo Bocelli, passando per Ed Sheeran, Placido Domingo, Zubin Mehta, Laura Pausini, Tori Kelly, Tony Bennett, Bob Ezrin, producer dei Pink Floyd, Tony Renis, David Foster, Humberto Gatica, Giancarlo Bigazzi, Zucchero Fornaciari. Come compositore, nel 1997, scrive il suo primo brano di successo, un latin dance dal titolo “Puppua” diventato inno della Coppa del Mondo FIFA Francia 1998 in Spagna. Pierpaolo, come sound engineer oltre che compositore, ha conseguito tre nomination ai Grammy Awards.

Foto Moccio_PPG_LA-2

Pierpaolo, com’è nato il brano “Once and Now” che vede il featuring di Stephan Moccio?

“E’ nato in studio al pianoforte circa un anno e mezzo fa, con la voglia di creare qualcosa che potesse comunicare al cuore in modo semplice. Quindi ho pensato al tocco di Stephan Moccio, alla sua sensibilità a livello pianistico e ad una collaborazione con lui. Ho pescato da tante melodie che si sono materializzate nel tempo dentro di me, alla sensazione di poter trasformare un ricordo in musica”.

Questo brano è un viaggio nel suo passato, nei profumi, nei luoghi, nei momenti che ha vissuto…

“La bellezza della musica risiede nel fatto che attraverso i suoni, le frequenze, le pause, riesce a trasmettere emozioni all’animo umano, ti permette di andare a riprendere alcuni motivi lontani che sono già nascosti dentro ognuno di noi ma vanno catturati, riconosciuti, presi, assemblati in modo naturale. Plasmare alcuni percorsi melodici che sono nell’aria e che negli anni si sono assimilati per la passione per questo tipo di arte fa sì che arrivi quel momento buono che nasce come una luce e poi si espande e ti fa vedere il quadro completo della melodia”.

Il singolo è accompagnato da un video, diretto e illustrato da Twenty_one Avenue e animato da Valeria Prosperi, che rispecchia lo scorrere del tempo… 

“E’ stata un’intuizione di Riccardo Rossi, in arte Twenty_one Avenue, un bravissimo disegnatore. Mi ha presentato questa idea e sono rimasto colpito perchè la trovo perfetta per questo racconto che è una sorta di viaggio della vita”.

C’è un viaggio musicale tra quelli che ha fatto che le è rimasto nel cuore?

“Ci sono stati in passato alcuni brani che ho composto per Andrea Bocelli e che dopo il suo primo provino mi hanno toccato molto. E poi la musica di tanti compositori che rimane eterna nel nostro cuore. E’ una forma espressiva che riguarda le arie, le romanze, che ha una tessitura intensa soprattutto di archi, ma anche la parte più strumentale e polifonica è affascinante”.

Tra tutte le collaborazioni con grandi artisti ce n’è una che le ha dato maggiori soddisfazioni?

“Ricordo che all’inizio del mio lavoro con Andrea Bocelli ci sono state le prime produzioni con Zucchero che avevano un’energia importante, trasmettevano quest’idea di crossover, di passare dalla musica classica al pop. Lì si è sviluppato anche il mio pensiero musicale perchè avere a disposizione la parte classica con l’orchestra e cercare di esplorare altri mondi più contemporanei, più pop, con l’utilizzo di strumentazione elettronica è stato bellissimo. Nei prossimi singoli che saranno contenuti nel nuovo disco c’è una contaminazione di stili e varie produzioni”.

LORENZO MONTANELLI - PPG INTIMATE RITRATTI-5

Cosa può anticiparci riguardo il nuovo album “Friends?

“Non posso svelare i nomi delle collaborazioni ma posso dire che ci saranno dei brani più classici, altri meno tradizionali e alcuni rappresentativi del mio mondo in studio di registrazione che è diventato ormai una casa, ma saranno legati tra loro dall’orchestra”.

Presenterà poi il disco live?

“Sicuramente faremo qualche concerto ma anche degli showcase dopo l’uscita del disco e in quelle occasioni avremo modo di creare delle scalette che avranno un impatto emotivo e al contempo dinamico, musicalmente parlando”.

di Francesca Monti

credit foto Alberto Mori

Grazie a Valentina Marcandelli – About Srl

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