Ricordando le Fosse Ardeatine su Rai 3

Il 24 marzo 1944, i Gruppi di Azione Patriottica eseguono un’azione di guerra in Via Rasella, a Roma. Nell’attacco alla colonna del Polizeiregiment “Bozen” muoiono 33 soldati tedeschi. Nell’arco delle 24 ore successive, i nazisti eseguono velocemente una rappresaglia in alcune gallerie sulla via Ardeatina, uccidendo 335 persone. Una pagina tragica ricostruita dal Paolo Mieli e dal professor Alessandro Portelli, con il contributo della dottoressa Alessia Glielmi, a “Passato e Presente”, in onda venerdì 24 marzo alle 13.15 su Rai 3 e alle 20.30 su Rai Storia. La strage verrà ricordata come “l’Eccidio delle Fosse Ardeatine”. Il 27 luglio 1944, su insistenza dei famigliari delle vittime, iniziano le operazioni di esumazione, identificazione e sepoltura delle salme delle vittime, coordinate dal professor Attilio Ascarelli e Ugo Sorrentino, direttore della Scuola di Polizia Scientifica di Roma. Il 24 marzo 1949 viene inaugurato il Mausoleo delle Fosse Ardeatine.Nel pomeriggio – alle 19.45 su Rai Storia – viene riproposto l’appuntamento dedicato di “Viva la storia”. Partendo da Via Rasella, dove avvenne l’attentato partigiano che uccise 33 soldati tedeschi, si arriva al Museo storico della Liberazione di Via Tasso che nel 1944 era un carcere dove venivano rinchiusi oppositori politici ed ebrei. Sulle mura di Palazzo Tittoni, in quella stessa strada, sono ancora visibili i fori provocati dai proiettili tedeschi che, una volta sentita l’esplosione, spararono in aria credendo che l’attacco arrivasse dai piani alti dei palazzi.

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