Fabio Fazio lascia la Rai e passa a Warner Bros. Discovery, Il conduttore ha firmato un accordo quadriennale e debutterà il prossimo autunno sul canale Nove.
“Nelle prossime settimane saranno annunciati i progetti che lo vedranno coinvolto e il ruolo che avrà, grazie al suo talento e alla sua esperienza, nello sviluppo in Italia del gruppo Warner Bros. Discovery, uno dei principali operatori media a livello mondiale”, ha comunicato la società. Del progetto farà parte Luciana Littizzetto.
“Siamo entusiasti di accogliere un fuoriclasse come Fabio Fazio e orgogliosi che uno dei volti più rilevanti e influenti della televisione italiana abbia scelto Warner Bros. Discovery e il canale Nove per proseguire la sua straordinaria carriera. Il nostro impegno è da sempre quello di attrarre i migliori talenti e l’arrivo di Fabio e Luciana nel nostro gruppo è la miglior conferma possibile. Per questo siamo impazienti di iniziare a lavorare insieme, certi che questa sinergia possa far crescere ulteriormente il nostro ricco portfolio di canali TV e ancor più in generale il gruppo Warner Bros. Discovery in Italia”, ha dichiarato Alessandro Araimo, GM Italy & Iberia di Warner Bros. Discovery.
Fabio Fazio a Che tempo che fa ha dichiarato: “Io sono in Rai da 40 anni però non si può essere adatti a tutte le stagioni. Non ci sono uomini adatti a tutte le stagioni, almeno io non credo di esserlo. E quindi con grande entusiasmo intraprendo un nuovo cammino fatto di novità, e spero di invenzione, di creatività, anzi ne sono sicuro. Però io qui ho trascorso 40 anni e questo lo dico perché con l’occasione voglio davvero ringraziare tutte le persone, migliaia di persone, che ho incontrato in questi 40 anni, con cui ho lavorato e da cui soprattutto ho imparato, avevo 18 anni quando ho cominciato. E questo lo dico perché io non posso che avere gratitudine nei confronti della Rai, anche perché se dicessi mai – e non accadrà – qualcosa di scortese, è come se lo dicessi contro di me. La Rai ha 70 anni e di questi 70 anni, 40 li ha trascorsi con me e io con lei. E quindi siamo in qualche modo la stessa cosa. Per questo ne approfitto e dico un grazie sincero a tutti e grazie al pubblico, e comunque, ci ritroveremo, altrove ma ci ritroveremo”.
Al termine del blocco dedicato all’attualità ha aggiunto: “Vorrei che fosse chiarissimo che sia io, ma penso di parlare anche a nome di Luciana e di chiunque, che non abbiamo alcuna intenzione e nessuna vocazione ad essere considerati vittime o martiri, siamo persone fortunatissime che avranno l’occasione di continuare serenamente altrove il proprio lavoro. Grazie infinite”.