Sarà l’Eden Park di Auckland, il tempio del rugby e, soprattutto, del cricket neozelandese, il teatro che ospiterà, nella serata Down Under di giovedì 20 luglio (in Italia saranno le 8.40 del mattino) la cerimonia inaugurale – ispirata alle tradizioni dei nativi – e la prima partita del Campionato del mondo di calcio femminile 2023, Nuova Zelanda-Norvegia.
Sarà l’occasione per ammirare, in diretta su Rai Sport HD, con il commento di Tiziana Alla e Carolina Morace e l’introduzione in studio di Simona Rolandi e Katia Serra, il talento di una delle giocatrici più forti del panorama internazionale, la norvegese Ada Hegerberg. La fuoriclasse del Lione, otto titoli transalpini, sei Champions League e altrettante Coppe di Francia in bacheca, è al suo secondo Mondiale, dopo quello d’esordio del 2015, avendo saltato per infortunio proprio quello francese del 2019, l’edizione della Coppa del Mondo che fece innamorare i tifosi italiani delle Azzurre di Milena Bertolini, capaci di issarsi fino ai quarti di finale, obiettivo anche della campagna australe. “Seguite l’Italia femminile e vi appassionerete”, disse quattro anni fa la Ct prima dell’esordio: concetto ripetuto anche in questa lunga vigilia, prima nel ritiro in Trentino quindi all’arrivo in Nuova Zelanda.
La nuova Italia, senza il totem Sara Gama e con tante giocatrici giovani alla prima esperienza iridata, esordirà lunedì 24, alle 8.00, contro l’Argentina, prima di affrontare, in successione, la Svezia – avversario durissimo, come già sperimentato in Europa – sabato 29 e chiudere il girone di qualificazione mercoledì 2 agosto contro il Sudafrica. La Rai detiene i diritti di trasmissione free-to-air per ltalia e tutte le partite delle Azzurre andranno in onda in diretta su Rai 1, mentre le partite ad eliminazione diretta, dagli ottavi di finale in poi, saranno trasmesse, in base al calendario e al cammino dell’Italia, anche su Rai 2 e su Rai Sport HD.
