“Solo inseguendo i propri sogni si può dare uno scopo alla vita”. È disponibile su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo di Gemini, “La volta buona”, prodotto dal WhiteStudio 2.0 di Simone Bertolotti. L’inizio di un nuovo percorso per l’artista nativo di Anagni che con questo progetto punta a raccontare, in modo autentico e personale, una storia fatta di passioni, coraggio e determinazione.
Il brano, scritto dallo stesso Antonio Sambalotti, con Heddie e Serena D’Andrea, racconta de La volta buona di ognuno di noi, di quello spirito e quella forza che ci porta a superare gli ostacoli e i pregiudizi per realizzare il nostro sogno. Un vero inno di speranza, dedicato in particolar modo alle donne: un incoraggiamento a superare i momenti no, per perseguire e vivere pienamente i propri traguardi. Un brano contemporaneo che “profuma” della migliore tradizione cantautorale italiana. Pop e rock, strizza l’occhio a sonorità internazionali anche grazie ad un arrangiamento moderno e contemporaneo.
credit foto Francesco Gardini
Gemini, è uscito il nuovo singolo La volta buona, com’è nato?
“L’idea del singolo nasce circa un anno fa nel momento in cui ho cercato di unire le mie due grandi passioni: la musica e il calcio. Dopo un po’ di situazioni personali, ho sentito il bisogno e la necessità di uscire con qualcosa di nuovo. La volta buona nasce dalla collaborazione con un giovane artista di nome Heddie e con Serena D’Andrea. Insieme, abbiamo scritto questo brano, anche perché, in quel momento, da solo non ce l’avrei mai fatta. Questo è stato un anno ricco di cambiamenti nella mia vita artistica e sentivo il bisogno di realizzare una canzone di speranza, per me e per gli altri!”.
Il brano è un incoraggiamento a superare i momenti no, per perseguire e vivere pienamente i propri traguardi…
“Esattamente! Può sembrare un luogo comune, ma è anche un incoraggiamento ad andare avanti. Questo è un brano che parte dalla mia esperienza personale, ma è un qualcosa che possono aver vissuto in tanti. La volta buona è un inno di speranza e di rivincita. Una canzone che racconta la voglia di ripartire per raggiungere i propri obiettivi”.
Il videoclip che accompagna il brano vede la partecipazione dei giornalisti sportivi Sandro Sabatini e Monica Bertini, della calciatrice Alice Pignagnoli, di Maddalena Sparagna e Desirèe Faraoni, dei ragazzi di Anagni e della squadra femminile del Frassati Anagni, come si sono sviluppate queste collaborazioni?
“Queste collaborazioni nascono dalla volontà di dare forza al nostro messaggio, attraverso volti noti del mondo del calcio. Il primo ad aderire è stato Sandro Sabatini, un grande professionista, ma soprattutto una meravigliosa persona che ha accettato immediatamente di collaborare con noi. Poi, tramite Sandro, abbiamo raggiunto Monica Bertini, che è stata entusiasta di prendere parte a questo progetto. Alice Pignagnoli è la calciatrice che in qualche modo ha ispirato il brano. Infine, sono di Anagni e sono l’allenatore della squadra femminile del Frassati Anagni, quindi mi è sembrato giusto dare spazio anche ai ragazzi e le ragazze della mia città. Insomma, tante collaborazioni per mandare un messaggio di speranza ed anche di coesione per un unico obiettivo”.
Com’è nata l’idea di scegliere di puntare i riflettori sul calcio femminile?
“Nasce appunto dalla mia esperienza come allenatore di calcio e, nello specifico, come allenatore di una squadra femminile. Noi ad Anagni siamo stati tra i primi a credere nel calcio femminile. Quindi, in questo brano ho voluto puntare i riflettori su questo sport, anche perché il calcio è un mondo ancora prettamente maschile. Tuttavia, avrei potuto parlare di molte altre situazioni discriminanti per le donne. Purtroppo sulla parità di genere stiamo molto indietro”.
credit foto Marian Moscaliuc
“C’è chi sogna in grande come stare al primo posto e chi sogna solo la normalità, in questo mondo dove i sogni vanno solo in fumo chi si sente nullità, poi diventerà una star”. Quanto è importante oggi inseguire i propri sogni?
“È fondamentale! Solo inseguendo i propri sogni si può dare uno scopo alla vita. Anche perché, se si lasciano i sogni per strada, un giorno potresti anche rimpiangerli”.
Qual è stata la tua volta buona?
“Forse durante il mio primo live. Lì, davanti alla mia famiglia, capì che era arrivata la mia volta buona e che ero riuscito a realizzare un sogno. Poi da lì, sono arrivate tante altre belle emozioni, ma se dovessi scegliere, direi quel momento. Il mio esordio sul palco”.
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
“Stiamo ragionando per uscire con un singolo con l’anno nuovo. Vedremo come si evolverà la situazione. Posso però dire che il 2024 sarà ricco di progetti e di grandi sorprese”.
di Francesca Monti
credit foto Marian Moscaliuc
Si ringrazia Mauro Caldera