SETHU annuncia il suo primo album “tutti i colori del buio”, in uscita il 17 maggio

Sethu annuncia la pubblicazione del suo atteso primo album “tutti i colori del buio”, venerdì 17 maggio per Carosello Records e disponibile in presave digitale, svelando al contempo l’uscita di un nuovo singolo estratto dal disco: “questa è la fine” esce questo venerdì, ma i più impazienti e curiosi potranno accedere a un’anteprima unplugged del brano completando il presave al link https://orcd.co/sethu-tuttiicoloridelbuio.

Il grande pubblico lo ha scoperto grazie alla sua partecipazione al 73esimo Festival di Sanremo, affiancato dal gemello e produttore Jiz, dove si è distinto come icona di stile e unico rappresentante pop-punk dell’edizione. Ha portato sul palco dell’Ariston i Bnkr44 nella serata dei duetti con un’eclatante reinterpretazione di “Charlie fa surf” dei Baustelle, inclusa nell’EP “Cause Perse”, e ha abbracciato con autoironia la posizione di ultimo classificato per farne il suo trampolino di lancio: l’opening act per i Pinguini Tattici Nucleari, l’adesione al concertone di beneficenza Imola Summer Sound per la Romagna assieme ad artisti come Sfera Ebbasta, Geolier e Massimo Pericolo, la reinterpretazione del brano originale “La Vaguelette” del videogioco di fama mondiale Genshin Impact, sono solo alcuni dei traguardi raggiunti dall’artista nel corso dell’ultimo anno. Ma non è tutto oro quel che luccica. Se da un lato si hanno momenti di grande soddisfazione, dall’altro si cela un periodo di grande buio. Un buio interiore che Sethu aveva già fronteggiato in passato, dovuto a demoni interiori che non l’hanno mai realmente abbandonato, in cui è ricaduto prima ancora che potesse rendersene conto sino alla scelta di tornare in terapia, punto di svolta per la scrittura del nuovo album: “tutti i colori del buio”.

Disponibile da questo venerdì, il singolo “questa è la fine” è una fotografia del mondo contemporaneo attraverso gli occhi di Sethu, ossia quello di un giovane ragazzo che sta cercando di concretizzare il suo sogno, ma che nel farlo si imbatte inevitabilmente tra precariato, ecoansia, negazionismo, paura per il futuro e guerre, cadendo nella disillusione che questo mondo non ti conceda più di avere dei sogni. Nonostante tutto, persiste la speranza di trovare salvezza.

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