Ha preso il via in Australia la 18a edizione del Lavazza Italian Film Festival: 28 i film italiani in programma

Ha preso il via in Australia la 18a edizione del Lavazza Italian Film Festival, prestigiosa kermesse cinematografica che si svolge nelle principali città del Paese Down Under e che vede in programma ben 28 film italiani.

Il film di apertura del Festival è stato la commedia di Francesco Amato Lasciati andare, con Toni Servillo.

Questi gli altri film in programma:

Fortunata, diretto da Sergio Castellitto, con Jasmine Trinca;

L’ora legale, film diretto e interpretato dallo storico duo Salvatore Ficarra e Valentino Picone, che ha ottenuto il Nastro d’Argento nel 2017 come miglior commedia dell’anno;

Non c’è più religione, di Luca Miniero, con Claudio Bisio, Angela Finocchiaro e Alessandro Gassmann;

Un paese quasi perfetto  commedia diretta da Massimo Gaudioso, con Fabio Volo e Silvio Orlando;

Il più grande sogno film drammatico diretto da Michele Vannucci chee racconta la storia di un sogno fragile e irrazionale, capace di regalare un futuro a chi non credeva di meritarsi nemmeno un presente.

Moglie e marito, opera prima di Simone Godano, con Pierfrancesco Favino e Kasia Smutniak;

Naples ’44 è una raccolta di immagini, racconti e suggestioni nate dallo sguardo dell’ufficiale inglese Norman Lewis su una Napoli dilaniata dal secondo conflitto mondiale, diretto da Francesco Patierno con le voci di Adriano Giannini per la versione italiana e di Benedict Cumberbatch per quella internazionale;

Questi giorni di Giuseppe Piccioni con Margherita Buy, Luigi Lo Cascio e Maria Roveran;

L’estate addosso, l’ultimo film di Gabriele Muccino, il cui titolo è tratto dall’omonimo singolo di Jovanotti. L’intera colonna sonora è stata curata dal cantautore italiano;

Dalida è un film biografico e racconta la storia della celebre cantante italo-francese Dalida, nome d’arte di Iolanda Cristina Gigliotti, interpretato da Sveva Alviti e Riccardo Scamarcio;

Troppo napoletano è una commedia romantica diretta da Gianluca Ansanelli, con Serena Rossi, Nunzia Schiano e Luigi Esposito.

Il colore nascosto delle cose è l’ultima pellicola di Silvio Soldini, con una straordinaria Valeria Golino e con Adriano Giannini.

Indivisibili, diretto da Edoardo De Angelis, premiato con il David di Donatello per la migliore sceneggiatura originale e con il Nastro d’Argento per miglior soggetto.

Sole, cuore, amore di Daniele Vicari racconta di un’amicizia tra due giovani donne che hanno fatto scelte molto diverse nella vita: Eli ha quattro figli, un marito disoccupato e un lavoro difficile; Vale invece è sola, è una danzatrice e lavora nelle discoteche.

La tenerezza di Gianni Amelio con Micaela Ramazzotti, Giovanna Mezzogiorno, Elio Germano e Greta Scacchi, è liberamente tratto dal romanzo di Lorenzo Marone La tentazione di essere felici, pubblicato nel 2015. Il film ha vinto 4 Nastri d’Argento.

Funne – Le ragazze che sognavano il mare è un film documentario diretto da Katia Bernardi. Sono le splendide immagini delle montagne di Daone, un luogo incantato in Trentino, a fare da cornice a questa poetica storia di dodici “ragazze ottantenni” e del loro sogno di vedere il mare.

Cuori puri opera prima di Roberto De Paolis, racconta la storia di Agnese e Stefano. Lei, 18 anni appena compiuti, vive con una madre dura e devota, frequenta la chiesa e sta per compiere una promessa di castità fino al matrimonio. Lui, 25 anni, è un ragazzo dal passato difficile che lavora come custode in un parcheggio di un centro commerciale confinante con un grande campo rom. Dal loro incontro nasce un sentimento vero.

Basato su una storia vera, Sicilian ghost story di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza racconta la vicenda di una giovane che non si arrende alla sparizione del ragazzo di cui è innamorata, il figlio di un boss della mafia locale che è stato rapito;

In Questione di karma, per la regia di Edoardo Falcone, con Fabio De Luigi ed Elio Germano, Giacomo è lo stravagante erede di una dinastia di industriali, ma più che interessarsi all’azienda, preferisce occuparsi delle sue mille passioni. La sua vita è stata segnata dalla scomparsa del padre quando era molto piccolo. L’incontro con un eccentrico esoterista francese gli cambia la vita.

Beata ignoranza di Massimiliano Bruno, con Marco Giallini e Alessandro Gassmann, racconta le vicende di due nemici/amici, insegnanti di liceo, che si sfidano in una divertente commedia su una problematica attualissima: è giusta o no questa dipendenza dai social network?

In Smetto quando voglio: Masterclass, con Stefano Fresi, torna la banda di ricercatori universitari prestati al ‘crimine’ ma questa volta la loro missione sarà dall’altra parte della barricata. Sarà infatti l’ispettore Paola Coletti a chiedere al detenuto Zinni di rimettere su la banda, creando una task force al suo servizio che entri in azione e fermi il dilagare delle smart drugs.

Caffè è un film drammatico diretto da Cristiano Bortone. Tre storie che si intrecciano in altrettante diverse parti del mondo. In un’Italia piegata dalla crisi economica, una coppia di giovani si trasferisce al Nord, dove però sarà coinvolta in un piano criminale che li porterà a rischiare di perdere tutto. In Belgio, fra disordini sociali e proteste, si scontrano un anziano iracheno in fuga dalla guerra e un ragazzo che gli ha sottratto una preziosa caffettiera. In una Cina in rapida trasformazione, un incidente spingerà il rampante Fei a rimettersi in discussione e affrontare un passato che avrebbe voluto dimenticare.

In guerra per amore è una pellicola diretta da Pierfrancesco ‘Pif’ Diliberto, regista del film La mafia uccide solo d’estate. Il film ha ottenuto il David di Donatello 2017, il più importante premio cinematografico italiano, nella categoria “David Giovani”

S’intitola Dopo la guerra l’opera prima di Annarita Zambrano. In seguito all’omicidio di un professore universitario in un agguato terroristico, Marco, ex-militante di estrema sinistra condannato all’ergastolo e rifugiato in Francia grazie alla dottrina Mitterrand, è accusato dallo Stato italiano di essere uno dei ‘cervelli’ dell’attentato così viene chiesta l’estradizione.

Ambientato a Napoli, L’intrusa di Leonardo di Costanzo racconta la storia di Giovanna, fondatrice de ‘la Masseria’, centro in cui le mamme del quartiere portano i bambini per sottrarli al degrado e alle logiche mafiose distraendoli con la creatività e nel gioco.

Amori che non sanno stare al mondo racconta la storia di Claudia (Lucia Mascino) e Flavio (Thomas Trabacchi). I due si sono amati a lungo e con grande passione, poi tutto è finito e per lei non è stato facile. Dopo tanti anni il loro è un mondo alla deriva.

Quest’anno la chiusura del festival è affidata a La vita è bella di Roberto Benigni. Sono passati esattamente 20 anni dall’uscita del film. Nel 1999 il film vinse 3 Oscar: Miglior Film Straniero, Miglior Attore (Roberto Benigni) e Miglior Colonna Sonora (Nicola Piovani).

Le date e le città del Festival:

Sydney: dal 12 settembre all’8 ottobre, Palace Norton Street, Palace Verona, Chauvel Cinemas

Adelaide: dal 13 settembre al primo di ottobre, Palace Nova Eastend Cinemas

Melbourne: dal 14 settembre all’8 ottobre, Palace Cinema Como, Palace Westgarth, Palace Balwyn, Palace Brighton Bay, Kino Cinemas, The Astor Theatre

Canberra: dal 14 settembre all’8 ottobre, Palace Electric Cinemas

Brisbane: dal 20 settembre all’8 ottobre, Palace Barracks and Palace Centro

Perth: dal 21 settembre all’11 ottobre, Cinema Paradiso, Luna on SX

Hobart: dal 21 settembre al primo di ottobre, The State Cinema

Per ulteriori informazioni potete visitare il sito del festival.

 

 

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